Magazine Società

Luino, intervista al vice-presidente della PVL Minetti: “Vogliamo che la prima squadra sia l’espressione del movimento che ha alle spalle”

Creato il 18 settembre 2015 da Stivalepensante @StivalePensante

Dopo la grande salvezza dello scorso anno della prima squadra e gli ottimi risultati del settore giovanile, la Pallacanestro Verbano Luino si appresta ad iniziare la nuova stagione sportiva. Ma quali sono gli aspetti nella società sportiva luinese che sono cambiati rispetto al 2014/2015? Lo abbiamo chiesto al vicepresidente della PVL, Matteo Minetti. La stagione 2015/16, che ha appena preso il via, si presenta, infatti, ricca di attese. Come ogni anno, la “carne al fuoco” è sempre tanta, ma quest’anno ci sono tante novità.

MiniBasket Luino

Dopo l’intervista dell’anno scorso, ci troviamo ancora qui, con il vicepresidente della Pallacanestro Verbano Luino Matteo Minetti. Quali sono le novità rispetto la stagione passata?

La novità principale di questa stagione è l’apertura del Minibasket Luino, un nuovo centro minibasket, gestito direttamente dalla Pallacanestro Verbano Luino. È un passo importante, fondamentale, che però si colloca all’interno di un più ampio progetto di sviluppo della pallacanestro a Luino, di cui il minibasket deve essere la base. Riteniamo, da sempre, che a Luino ci siano tutte le condizioni per arrivare a gestire un centro minibasket importante e adesso abbiamo deciso di impegnarci direttamente per dimostrare che questo obiettivo è raggiungibile. Un obiettivo che vogliamo perseguire attraverso alcuni cardini fondamentali.

Quale sarà lo spirito con il quale perseguirete questo nuovo progetto con i bambini? Ci sono altre novità?

Il divertimento, il minibasket è un gioco sport e tale deve rimanere. I bambini devono aspettare con impazienza il giorno dell’allenamento. In seguito, un’altra novità è la promozione che stiamo facendo: abbiamo una nuova ed attivissima pagina Facebook (cliccare qui), che sta collezionando “like” ogni giorno, un profilo Twitter (cliccare qui) seguitissimo e abbiamo rinnovato il sito internet (cliccare qui). Abbiamo passato l’estate a lavorare con oratori e camp estivi per diffondere la passione per la “palla a spicchi”, organizzando “Open Days”. Siamo presenti a tutte le manifestazioni organizzate dai Comuni di Luino e Germignaga. Un altro punto fondamentale delle nostre scelte è quello di proporre un servizio di qualità alle famiglie, attraverso istruttori seri e preparati, effettuando le nostre lezioni in una struttura comoda da raggiungere e funzionale come il “PalaBetulle”, nonostante questo comporti un aggravio di costi non indifferente.

Il Vicepresidente della Pallacanestro Verbano Luino, Matteo Minetti

Il Vicepresidente della Pallacanestro Verbano Luino, Matteo Minetti

Quali i risultati di queste prime settimane?

I primi risultati sono stati clamorosi e largamente inaspettati. Nella prima settimana di lezioni gratuite, abbiamo accolto in palestra quasi 100 bambini. Magari alcuni non torneranno, altri sceglieranno sport diversi, ma la sensazione è che le iscrizioni supereranno le nostre attese, a dimostrazione della sete di pallacanestro che c’è a Luino. Stiamo strutturando uno staff adeguato all’interesse che si sta creando verso questa iniziativa: Marcello Parola è il Dirigente Responsabile del Centro Minibasket Luino e si sta impegnando molto anche direttamente in campo, ad affiancare agli istruttori Eugenio Vigili e Andrea Gardini (ndr, istruttore, ma anche giocatore della prima squadra). Sta crescendo anche l’organizzazione alle spalle dell’area tecnica con Alessandro Turconi che funge da raccordo con la Pallacanestro Verbano Luino, Gianni e Marco Malavasi e Andrea Turconi a seguire la parte amministrativa, burocratica e ad interfacciarsi con le famiglie. Uno degli hashtag simbolo del nuovo minibasket è #newdeal, perché siamo veramente di fronte ad un nuovo ed entusiasmante corso per la pallacanestro a Luino.

Per quanto riguarda il settore giovanile invece?

La novità del minibasket non mette in secondo piano il nostro impegno nel settore giovanile, su cui anzi abbiamo fatto ulteriori investimenti affiancando a Lorenzo Colombo, Marcello Parola e Cesare Lanella, uno dei migliori giovani allenatori della provincia: Andrea Manetta. Preparatissimo da un punto di vista tecnico e formato dalle esperienze in Pallacanestro Varese e Gazzada (dove ha fatto da assistente anche per la DNC), Andrea allenerà il nuovo gruppo under 13, formato da ragazzi delle annate 2003 e 2004, così da fornire loro il giusto imprinting PVL fin dall’inizio della loro esperienza giovanile, ed il gruppo under 18.

Quante squadre iscriverete ai campionati? 

La stagione ci vedrà al via con 4 squadre giovanili: l’under 20, guidata da Lorenzo Colombo, che è chiamata a confermare la crescita dimostrata lo scorso anno e che ha portato ad un passo dalle Final Four Regionali. Molti dei ragazzi saranno anche chiamati a sdoppiarsi con gli impegni della prima squadra, per questo sono stati fatti degli inserimenti con alcuni giovani provenienti da altre società della zona. Una novità importante è rappresentata da Niccolò Palazzi, playmaker della prima squadra, che si affiancherà a Lorenzo Colombo come vice-allenatore, per supportarlo e per guardare la pallacanestro da un’altra prospettiva; l’under 18, guidata da Andrea Manetta, è la scommessa della stagione: un gruppo che ha un vissuto travagliato e che per questo ha sempre fatto fatica ad affermarsi, al di là di alcune individualità interessanti. Quest’anno siamo arrivati al classico “lascia o raddoppia” e ci siamo guardati in faccia con le famiglie ed abbiamo deciso di raddoppiare. Fondamentale l’accordo di collaborazione con Ponte Tresa, che porterà 4 loro tesserati ad allenarsi e giocare a Luino. Siamo sicuri che questo è l’anno giusto per fare il salto di qualità e creare una forte identità di gruppo, che potrà permettere ai ragazzi di crescere di squadra e singolarmente; l’under 15, guidata dal collaudato tandem Parola/Lanella, è chiamata a confermare i progressi fatti vedere nella seconda parte dello scorso campionato. Alessio Bertani ha declinato le attenzioni della Pallacanestro Varese, per confermarsi leader del suo gruppo. Infine, non da ultima, l’under 13, guidata da Andrea Manetta: si tratta di un gruppo interessante, coeso e con genitori molto partecipi ed attivi, che abbiamo affidato ad un allenatore preparato. Secondo noi ci sono le migliori premesse per un percorso di crescita positivo.

Che tipo di preparazione atletica stanno effettuando i giocatori?

Un altro degli investimenti della stagione è quello sul Trainer, il preparatore atletico, dove abbiamo voluto puntare su un’eccellenza di Luino che da troppi anni era “esule” altrove e voleva rimettersi in gioco col suo vecchio amore… la Pallacanestro. Stiamo parlando Fausto Simonetta, con cui i ragazzi stanno lavorando dal 24 agosto e continueranno a farlo con cadenza settimanale durante tutta la stagione. I riscontri sono stati subito molto positivi, grazie alla sua abilità nel proporre esercizi stimolanti ed innovativi, utili a rendere meno pesante una parte della stagione che difficilmente i ragazzi ritengono troppo divertente. Mentre Fausto avrà il compito di mettere in forma i ragazzi, il confermatissimo fisioterapista Jacopo Lattuada dovrà rimetterli in piedi al meglio ed al più presto, qualora fossero vittima di acciacchi ed infortuni, e svuotare al più presto l’infermeria.

E, invece, c’è da dire qualcosa sulla Prima Squadra della Pallacanestro Verbano Luino… Dopo la grande salvezza dello scorso anno in Serie C Silver, quali saranno gli obiettivi stagionali?

Nient’affatto secondaria, c’è la prima squadra, il gruppo che è il vertice della nostra piramide cestistica, il punto di arrivo di un percorso che parte dal minibasket. La filosofia è esattamente questa ed è confermata dalla composizione del gruppo di quest’anno. Abbiamo spinto ancora oltre la nostra scelta “giovanilistica”, cercando di confermare il maggior numero di giocatori dallo scorso anno (dolorosi gli addii ad Agazzone e Turconi, che hanno deciso di appendere le scarpe al chiodo, Monteggia e Ciccullo che hanno dovuto fare un passo indietro per perseguire altre scelte di vita), decidendo di non aggiungere altri senior, ma di lasciare molte opportunità nel gruppo per gli under 20 che meriteranno di avere spazio (su tutti Luca Vitella, Andrea De Santi, Mattia Ferrari, Andrea De Giorgi, ma le porte sono aperte per tutti quelli che dimostreranno di “starci”). Per puntellare il gruppo under 20 abbiamo aggregato anche Stefano Garavaglia (proveniente da Gazzada), Matteo Cipolletta (da Valceresio) e Daniele Porrini (da Robur et Fides) che al pari dei loro compagni potranno giocarsi delle chance di entrare nel giro della prima squadra. Sappiamo che queste scelte ci esporranno ad un campionato difficile: affrontare la serie C Silver (nuovo nome della vecchia C2) con un gruppo che, a parte capitan Gubitta, Biason e Calcagno è interamente composto da ragazzi nati negli anni ’90 è una sfida molto affascinante, ma tutt’altro che facile; d’altra parte la scelta della società è chiara da tempo: “non lavoriamo per l’oggi, ma oggi per costruire il nostro domani.” Vogliamo che la prima squadra, in qualunque campionato giochi, sia l’espressione del movimento che ha alle spalle. Come ogni anno, non abbiamo un obiettivo primario di classifica, ovviamente vogliamo salvarci al più presto, possibilmente senza passare dai play out, ma non è la nostra ossessione. L’obiettivo vero della stagione è l’integrazione dei giovani nella prima squadra e la crescita di tutto il gruppo, individualmente e come squadra. Se questo accadrà, arriveranno i risultati sul campo e anche gli obiettivi di classifica verranno più facilmente. L’appuntamento per tutti gli appassionati di pallacanestro è questo weekend per il torneo “Città di Luino” e poi per venerdì 25 settembre, ore 21 per la prima partita di campionato contro Olimpia Cadorago.

Infine, rispetto al supporto dell’amministrazione comunale, qual è la situazione?

Il tema è sempre delicato, durante la recente campagna elettorale abbiamo partecipato attivamente agli incontri con tutti i candidati, per segnalare le nostre esigenze e quelle che, a nostro parere, sono le necessità dello sport in generale a Luino. In particolare, al sindaco Pellicini abbiamo fatto presente ciò che nella sua precedente amministrazione ha funzionato e cosa no, almeno dal nostro punto di vista. Al momento è ancora troppo presto per capire cosa sia stato recepito e cosa sarà fatto in concreto. La scorsa settimana c’è stato un sopralluogo al “PalaBetulle” per evidenziare le problematiche relative alla struttura e per concordare insieme le azioni da intraprendere. Speriamo vivamente che si possa fare qualcosa in tempi brevi per ottimizzare questa struttura. In fine un grido di allarme, è fondamentale, anche alla luce del “boom” del nostro nuovo centro minibasket, che venga allargato il numero delle strutture disponibili per le associazioni sportive. Con le prospettive di crescita che abbiamo, sia noi sia la pallavolo, già oggi trovare gli spazi per tutti è un’equazione complessa, che diventerà impossibile da risolvere fra pochissimi anni. Il sogno sarebbe quello di costruire un nuovo palazzetto polifunzionale, come prospettato da Pellicini in campagna elettorale, ma, conoscendo il quadro economico attuale, forse la soluzione più rapida e meno onerosa sarebbe la sistemazione delle strutture esistenti (ad esempio, palestra ITIS a Moncucco).

“Come da premessa, la carne al fuoco è tanta, come in ogni inizio stagione. Dalla dirigenza a tutto lo staff, ci stiamo impegnando per creare le migliori condizioni per le famiglie e per i ragazzi. La fortuna di essere custodi della fiducia di tante famiglie – conclude Minetti -, ci spinge sempre di più ad attrezzarci per essere una società strutturata, coinvolgendo genitori, parenti ed amici per darci una mano e crescere insieme”.

Come sempre,

#forzaverbano #PVL #newdeal #MBL


Potrebbero interessarti anche :

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Possono interessarti anche questi articoli :