Buongiorno e bentornati.
Oggi per il Lunedì Desueto, la consueta rubrica di inizio settimana in collaborazione con “Una parola desueta al giorno“, ci confronteremo con il termine “Mencio“, di cui vado subito a darvi la definizione:
Mencio
[mén-cio]
agg. (pl. m. -ci; f. -cia, pl. -ce)
tosc. Moscio, floscio, vizzo, privo di consistenza: questo panno è diventato m.; carne mencia
Ed ora passiamo subito al racconto.
Mencio
Image by mark sebastian
La calura estiva mi attanaglia, sono privo di forze. Passerei le mie giornate a non fare nulla, steso sul divano come un panda. No, nemmeno come un panda. Quelli mangiano, e io non ho nemmeno la forza di mangiare.
Eppure sono qui, davanti a questo schermo fin troppo brillante per quest’ora che si è già fatta troppo tarda.
Devo scrivere. Devo scrivere. Devo scrivere.
Sono mencio, totalmente mencio. E visto che quest’oggi gli eventi mi consentono di lasciare tutto così com’è, è proprio questo che farò. Soltanto, alla fine, mi firmerò così:
Lo scrittore stanco
Bene, anche per questa settimana abbiamo terminato. E voi, non siete stanchi? L’estate non vi rende un po’ meno attivi e creativi?
Vi aspetto nei commenti!
A presto!
Neri.