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M5S Perugia – Dove alloggeranno gli studenti universitari? La Giunta regionale non ha dubbi: basta pagare 900 mila € all’anno di affitto

Creato il 23 maggio 2014 da Goodmorningumbria @goodmrnngumbria
Cristina Rosetti

Cristina Rosetti Candidato sindaco Movimento 5 stelle

Dove alloggiare gli studenti universitari a Perugia? Sembra che gli amministratori umbri non abbiano altro a cui pensare da qualche anno a questa parte.

Nonostante il mega progetto dello steccone destinato agli (oramai) sparuti studenti universitari di Perugia fosse già stato adottato con buona pace di San. Bevignate, esattamente un anno fa la Giunta regionale, presenti alla riunione Marini, Casciari,Bracco,Riommi,Rometti, Vinti, decideva di rispondere al dubbio amletico del patron dell’ADISU, Maurizio Oliviero: acquistare i costruendi locali di Monteluce alla modica cifra di € 15.300.000, 00, oppure pagare un canone di locazione pari a € 840.000,00 annui al netto elle variazioni dell’indice Istat?

Il solerte Amministratore unico Oliviero, supportato dal Comune di Perugia che individuava nell’area dell’ex Convento di Monteluce “…..la situazione più matura per insediare alloggi per studenti…”, non sparava cifre a caso ma aveva pensato bene di acquisire i preventivi al Fondo immobiliare BNP Paribas Reim S.G.R. S.p.A. proprietario dell’area.

La Giunta regionale, di fronte all’annoso dilemma, preferiva la seconda soluzione decidendo così, nel maggio 2013, che gli studenti a Perugia sarebbero stati accolti in maniera più consona se i cittadini umbri avessero pagato quasi 900 mila euro all’anno di canone, a cui aggiungere le spese di manutenzione ordinaria e STRAORDINARIA per 18 anni (minimo).

La ragione della scelta? Per l’acquisto, “… non è programmato tale investimento né i limiti attuali all’indebitamento consentono ulteriori autorizzazioni “ ; per la locazione, invece, “.. l’Amministrazione regionale, si impegna ad integrare le risorse finanziare necessarie”.

Siamo a maggio 2014 ed ancora tutto tace: “è la burocrazia” a rallentare le decisioni”, sostiene Luca Panizzi, Fund Manager Italy BNP Paribas. Riusciranno i nostri amministratori a spiegare con precisione le ragioni di decisioni scellerate, infondate nei presupposti, lontane anni luce dai bisogni reali del territorio? Ultimi sussulti di una vecchia politica che persiste nel destinare cospicue somme di denaro pubblico senza condividerne finalità e presupposti? Saranno i cittadini a sciogliere quest’ultimo dubbio amletico.

Avv. Cristina Rosetti
Candidata portavoce Comune di Perugia
MoVimento 5 Stelle Perugia



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