M5S: senatori espulsi restituiscono 106mila Euro

apr 9, 2014    Scritto da Davide Bacci    Attualità, Politica 0

M5S: senatori espulsi restituiscono 106mila Euro

In una nota congiunta i senatori Battista, Bignami, Bencini, Campanella, Casaletto, Bocchino, Mussini, Orellana e Romani fanno sapere che, per il periodo compreso tra Novembre 2013 e Febbraio 2014, è in corso la restituzione di parte della diaria non rendicontata, che sarà devoluta a favore di Onlus e altre associazioni benefiche. La cifra è importante, circa 106 mila euro.

Pare così saltare l’accusa del “volevano tenersi il malloppo”, dichiarata  a gran voce e a più riprese da Beppe Grillo e da numerosi ex colleghi del M5S…o almeno in parte.

Come la mettiamo ad esempio con il taglio dello stipendio da senatore? Ciò non è dato a sapersi; ma sorvolando su dettagli e scontrini, dove sono finiti tutti coloro che, per così dire, hanno abbandonato la nave?

Ivan Catalano, detto “Iban” e Alessio Tacconi, due dei volti dissidenti M5S più televisivi, sono letteralmente scomparsi dai radar di Palazzo Madama. Stessa sorte per i colleghi Vincenzo Labriola e Adriano Zaccagnini, qualcuno ipotizza siano stati rapiti dagli alieni. Infine Marino Mastrangeli e Alessandro Furnari, anch’essi (ahimè) desaparecidos, per quanto ne sappiamo potrebbero essere sulle tracce di scie chimiche dalla dubbia provenienza, chi lo sa.

Diverso il discorso per la senatrice Adele Gambaro, balzata agli onori di cronaca come una delle prime “silurate” del Movimento, che a suo tempo causò non pochi grattacapi e tensioni all’interno della compagine grillina. La senatrice infatti, nel silenzio generale, restituisce periodicamente parte dello stipendio e della diaria in favore di una Onlus bolognese.

Pregi e difetti della “Rete”, non sai mai cosa ci finisce dentro.