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MADievals – Il made in Italy strizza l’occhio a Monkey Island

Da Videogiochi @ZGiochi
di Danilo Barbieri

Strano il destino del panorama videoludico italiano. Se ci soffermiamo un attimo ad analizzare il mercato, notiamo che subito dopo Milestone, la vera big del nostro paese, vengono solamente piccoli prodotti Indie come il recente Gates of Horizon (il quale a breve verrà recensito su queste pagine) ed altri titoli più o meno riusciti di cui vi abbiamo parlato nel corso degli anni. Un mercato sostanzialmente di nicchia, ma con sviluppatori bravi, e che purtroppo non riesce a decollare, anche se nell’ultimo anno grazie ai vari mercati di crowdfounding stiamo vedendo spuntare sempre più prodotti sviluppati da nostri connazionali e questo ci riempie solennemente di orgoglio. Oggi prendiamo la palla al balzo e parliamo di MADievals, un punta e clicca 3D sviluppato interamente da una sola persona, Raffaele Bonfanti, che è riuscito a colpirci già nella sua demo.

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Siamo rimasti praticamente rapiti subito da MADievals e non siamo qui a parlarne bene solo perché il prodotto è italiano – sapete benissimo che non è da noi – ma dopo aver spolpato lo spin-off ed essere arrivati in fondo alla demo, il punta e clicca di 2finger si è dimostrato irriverente quanto basta e curioso da esplorare in ogni suo anfratto. Questa avventura è ispirata, stando alle parole dell’autore, ai primi Monkey Island, pur avendo storia e ambientazioni completamente differenti. Difatti qui siamo sul fantasy medievale, in un periodo volutamente non rivelato, e se al primo impatto il gioco può sembrare un’icona dai toni maturi, ben presto, anzi sin dalle prime battute di gioco ci accorgiamo di quanto l’ironia sia la vera padrona dell’avventura. Trovate al quanto geniali, cenni a titoli più famosi e un misto tra passato e presente, tra eroi senza macchia e supereroi riciclati ci troveremo immersi totalmente dal Regno di Manzasun alla ricerca della Lampada Idolo custodita all’interno del Tempio dell’Ascensione. Si gioca nei panni del nobile e temibile cavaliere, Rusty Steelknee, di professione cacciatore di reliquie determinato a portare a termine il suo compito. La demo, che sin dalle prime battute si è dimostrata sopra le righe con titoli interrativi che ci hanno strappato un sorriso ed enigmi niente male, si svolge totalmente nello Ye Ole Cemetery, dove il nostro eroe fa il suo arrivo dopo le vicende narrate nello spin-off giocabile via web, a questo indirizzo. Il gioco è ancora decisamente acerbo, dunque troveremo una demo con problemi di audio, mancanza di doppiaggio in alcune scene e magari qualche bug “a sorpresa”, ma è forte la volontà di 2finger di sistemare il tutto e rilasciare la parte 1 (il gioco verrà suddiviso in 3 parti) di MADievals quanto prima.

Abbiamo accennato la storia, detto che il gioco ci diverte destando interesse per tutta la sua durata e parlato di problemi legati al suo prematuro sviluppo, ma non vi abbiamo raccontato la modalità di realizzazione di MADievals, che in fin dei conti è quella che lascia più di stucco. In apertura abbiamo detto che il titolo è sviluppato da una sola persona, una persona senza conoscenze varie di programmazione, ma con tanta voglia di fare e divertire. MADievals parte come progetto amatoriale e diventa nel corso del suo anno di sviluppo un progetto decisamente più concreto e commerciabile. Il motore grafico è l’Unity 3D riconoscibile da alcuni asset usati dallo sviluppatore, ma che fa il suo sporco lavoro, proponendo un’ottima realizzazione tecnica. La demo al momento è totalmente sottotitolata in italiano e doppiata, anche se su questo fronte mancano ancora alcuni pezzi, che sicuramente verranno implementati nel tempo. Il buon Raffaele ci fa sapere che il titolo verrà riportato anche in lingua inglese, cosa che ci fa molto piacere e che sicuramente risulterà utile all’autore in sede di lancio di MADievals. 2finger ci ha messo anche a conoscenza del budget di sviluppo e realizzazione del gioco: pensate che il gioco è in lavorazione da un anno ed è costato circa 300 euro, anche se probabilmente questa somma si alzerà ulteriormente tra doppiaggi e trasposizione in lingua inglese.

Concludendo questo breve articolo, possiamo decisamente ritenerci soddisfatti da quanto provato e invitiamo i nostri lettori e amanti delle avventure grafiche a pre-ordinare, per appena 1,99 dollari, la prima parte, se avete voglia di aiutare nello sviluppo, di dare un’occhiata al sito ufficiale e magari scaricare la demo, disponibile per PC e Mac in modo da provare voi stessi quanto di buono ci sia in questo MADievals.

MADievals – Il made in Italy strizza l’occhio a Monkey Island


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