Madri naturaliste e madri acrobate, Loredana Lipperini e il web

Loredana Lipperini è una delle giornaliste italiane che più si è battuta per la buona comunicazione sulle donne e tra le donne.
Del resto le parole sono la materia prima con la quale lavora da sempre, ne sono testimonianza il suo spazio di recensioni e critica letteraria ( ma non solo ), Lipperatura e la conduzione del programma radiofonico cult Fahrenheit Ovviamente Loredana scrive anche, e da anni, libri, riportando le idee, il senso, le emozioni di altre donne e le sue personali riflessioni sulla questione di genere che tocca tutti gli aspetti della nostra vita pubblica e privata. Durante la pausa del convegno ‘Parlare Civile‘, a cui ha partecipato con Annamaria Testa mi ha parlato del suo libro uscito nella primavera 2013, Di mamma ce n’è più d’una, per le Edizioni Feltrinelli.
Dedicato ai nuovi paradigmi del ruolo di mamma nell’immaginario delle donne, è un saggio stuzzicante e utile per capire dei concetti, al di là delle questioni di genere, che legano la cultura della rete, i suoi deliri comunicativi, le idiosincrasie e i terreni sdrucciolevoli a cui andiamo incontro.
Segnalo, e credo che faccia piacere a Loredana, la bellissima e densa recensione del libro che ne ha fatto Annamaria Testa.

Per il resto questi sono i videoclip della mia documentazione video (mi scuso per l’audio imperfetto)

prima parte – Di mamma ce n’è più d’una