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Malawi- Mozambico /Intesa e accordo per elettricità e ferrovie

Creato il 04 aprile 2013 da Marianna06

 

 

Lilongwe - malawi

 

Entro domani, venerdì 5 aprile, tra Malawi e Mozambico, ormai,  sarà  cosa fatta per quella che noi denominiamo, con un pizzico d’enfasi da manuale,  “cooperazione sud-sud”.

Ci saranno cioè, sui documenti ufficiali, a Lilongwe, capitale del Malawi, le firme di Joyce Banda, la presidente donna, eletta mesi fa, e del suo omologo, il presidente mozambicano Armando Guebuza, perché il progetto d’interconnessione elettrica tra i due Paesi africani possa essere, a brevissimo tempo, realtà funzionale.

Conoscendo la precarietà economica del Malawi e, al contempo, anche la voglia prepotente, che è propria della sua gente di dribblare l’impasse, è naturale che, a partire dal progetto d’interconnessione elettrica (il Mozambico nell’area è per l’appunto uno dei maggiori produttori di energia elettrica) si potrà poi collaborare su altri temi importanti come sicurezza, immigrazione, tutela ambientale, sport e cultura.

 E, senza dubbio, questo genere di collaborazione non è poca cosa né per il Malawi ma neanche per il Mozambico che, nella parte settentrionale del paese, ha parecchi problemi  tutti ancora da risolvere.

Legati, per altro, al ritardo di un mancato sviluppo della zona con annesse conseguenze e grossi costi umani. E , quindi, piuttosto urgenti.

C’è da ricordare comunque, per onestà d’informazione, che il Malawi, già dal gennaio scorso, ha avviato sul proprio territorio la costruzione di tre centrali idroelettriche.

Precisamente esse sorgeranno, a lavori terminati, nelle vicinanze dei fiumi Shire e Lukuru.  Ma non è bastante.

Maputo, a sua volta, è particolarmente interessata, attualmente, a gettare le basi per la costruzione di una ferrovia, che colleghi i giacimenti di carbone del nord del Mozambico con i principali terminali per le esportazioni, situati sulle rive dell’Oceano Indiano.

E che significherebbe senz’altro l’inizio di un futuro migliore per il Paese tutto ma, soprattutto, per il Nord.

 

   a cura di Marianna Micheluzzi (Ukundimana)


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