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Man vs Food

Creato il 26 luglio 2012 da Tizianogb
Man vs Food In quel grandioso paese di obesi che è l'America, le gare di appetito (non saprei come altre chiamarle) sono all'ordine del giorno: non c'è punto di ristoro o fiera culinaria degna di rispetto che non ne proponga almeno una: si va dalle gare di quantità (quanti hot-dog riesci a mangiare in mezz'ora sniffandoli dal naso) a quelle di resistenza ( per quanto tempo riesci a masticare corna di cervo fritte prima che ti si sloghino le mascelle) e in ognuna di esse trovi sempre qualcuno disposto a lasciarci le coronarie pur di diventare cintura nera di rutto acido; poiché quello americano è un popolo molto competitivo, anche quando la posta in palio è solamente una corona fatta con la pancetta affumicata e fritta nello strutto (da mangiare anche quella). In america, se riesci a mangiarti la ruota di un camion in dieci minuti e a cagarla intera, ti portano tutti rispetto.
Man vs Food Una conferma della popolarità a stelle e strisce di tali contest è testimoniata da Man versus Food (Uomo contro Cibo), trasmesso da NatGeo Channel, che manco a dirlo è un altro di quei programmi televisivi che riescono ancora a stuzzicare la mia fantasia ormai assuefatta da internet. E' strano come a volte le cose semplici siano anche quelle che ti danno più gioia, e Man vs Food è sicuramente un elogio alla semplicità, in quanto non fa altro che mostrare quanto cibo spazzatura riesca ad ingoiare un uomo nella manciata di pochi minuti, senza farsi venire un infarto e senza vomitare in faccia al cameraman. Tutto qui. E immancabilmente, chissà perché, ogni volta che lo guardo mi viene voglia di friggermi una scarpa e mangiarmela col ketchup, o in alternativa andare al primo McDonalds sulla strada e ingolfarmi di spazzatura fino a che non vedo draghi cavalcati da donne nude con la quinta di reggiseno planare in cielo... tant'è che mi è venuto un dubbio: Man vs Food non sarà mica sovvenzionato dalle multinazionali del cibo spazzatura?

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