SANREMO (IMPERIA) – Marco Mengoni, l’ex trionfatore della terza edizione di X-Factor, in gara in questa 63esima edizione del festival di Sanremo, lunedì 11 febbraio è stato fotografato mentre esce dal ristorante. Mengoni viene incrociato dalle fan che si fanno fotografare con lui.
A proposito della sua partecipazione al Festival dove presenterà i brani “L’essenziale” scritto con Casalino e “Bellissimo” di Gianna Nannini e Pacifico, il vincitore di X-Factor racconta al TgCom di “sentirsi sereno”. Ecco l’intervista completa:
“Cos’è successo dopo la pubblicazione del tuo album “Solo 2.0″?
“Solo 2.0″ è un album in cui è vero, ci ho messo la faccia, in cui ho sperimentato e rischiato, come sempre faccio nella vita. E questo “figlio” mi ha portato al nascituro che verrà.
Quali sono le novità di questo nuovo album in uscita a marzo?
Il mio nuovo produttore è Michele Canova. E’ stato bello confrontarmi con un colosso come lui… Se dovessi dare una definizione del lavoro posso dire che in questo album ci siamo settati sulla concretezza. Abbiamo cercato di dare alla mia voce modi diversi di esistere e abbiamo cercato di rappresentare il mood che sto vivendo oggi: la serenità.
Com’è nata la collaborazione con Casalino per “L’essenziale”?
Mi è arrivato il provino del pezzo quasi casualmente. All’inizio non mi ha sconvolto. Poi però interpretandolo e mettendoci le mani, riscrivendolo insieme agli altri due autori è quasi diventato una seconda pelle. Un’ossessione. Bellissima.
La canzone inizia con “non accetterò un altro errore di valutazione”. A te è capitato di farne?
Gli errori di valutazione credo siano insiti nell’essere umano, l’importante è cambiare idea o comunque accorgersi che si ha sbagliato. Solo gli stupidi non lo fanno.
Quando hai incontrato Gianna Nannini?
Si trovava nello studio accanto al mio e mentre lei finiva il suo disco io lo stavo iniziando. Ci siamo incontrati casualmente nel cortile e da lì, è partito tutto. A distanza di pochi giorni mi ha fatto sentire questo pezzo, io ovviamente mi sono sentito onorato di ricevere un suo brano. Mi è piaciuto poi sentirci, anche via Skype per confrontarci sull’interpretazione, su come usare la voce…
E’ una canzone d’amore anche con risvolti sexy con “rimani addosso proteggimi dal mio dolore dalle parole”…
Quando interpreti un pezzo scritto da altri metti sempre comunque qualcosa di te. Il “bellissimo” di questo pezzo può essere interpretato come la vita in genere, che ti porta a conoscere, a condividere a vivere appunto. Bellissimo è anche lo stato in cui mi trovo oggi, oggi che presento a Sanremo questo mio nuovo album che uscirà”.
(Foto LaPresse)