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Maria Antonietta. Una vita involontariamente eroica di Stefan Zweig

Creato il 22 marzo 2016 da Nasreen @SognandoLeggend

Maria Antonietta. Una vita involontariamente eroica

di Stefan Zweig


Maria Antonietta. Una vita involontariamernte eroica
Titolo:  Maria Antonietta. Una vita involontariamente eroica
Autore: Stefan Zweig
Edito da: Castelvecchi (collana Ritratti)
Prezzo: 19,50 €
Genere: Biografia
Pagine: 428

 

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Trama: Si narra che Maria Antonietta, di fronte al popolo affamato che invocava il suo intervento abbia detto: “Non hanno pane? Mangiassero i pasticcini!”. Battuta assai probabilmente apocrifa, ma fedele alla reputazione che gli storici hanno tramandato della Regina consorte più chiacchierata di tutti i tempi. Arciduchessa d’Austria, Maria Antonietta venne data in sposa al delfino di Francia, il futuro Re Luigi XVI, quando aveva appena quattordici anni. Trasferitasi a corte, nella reggia di Versailles, per sopperire alla solitudine, alla noia e a un matrimonio deludente, tormentato, e impossibile a consumarsi a causa delle difficoltà sessuali del Re, cominciò a vivere nelle frivolezze, dedicandosi a costosi diversivi e all’amore ricambiato per il conte svedese Axel von Fersen. Negli anni, il suo carattere, i favoritismi e le ingerenze negli intrighi di corte le inimicarono molte delle grandi famiglie dell’antica nobiltà, che contribuirono a diffondere maldicenze e dicerie sul suo conto, e a forgiare soprannomi sprezzanti come “Madame Scandale” e “l’Austriaca”.

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Recensioneù
di Claudy

La mia è una vera e propria dipendenza: una volta all’anno devo leggere qualcosa su Maria Antonietta…

La vita di questa sfortunata regina mi ha sempre affascinato e continua ad attrarmi inesorabilmente.

Maria Antonietta. Una vita involontariamente eroica di Stefan Zweig

Ed ecco che mi imbatto nell’ennesima biografia. Ben scritta, chiara, piena di considerazioni sociologiche.

La storia è quella di una donna il cui destino è stato barattato dalla madre – l’imperatrice Maria Teresa d’Austria – in favore della “ragion di stato”. Maria Teresa gioca una partita a scacchi con i propri figli, e li piazza dove meglio crede per garantirsi alleanze e appoggi internazionali.

A Maria Antonietta toccherà il trono di Francia, dovrà essere Regina al fianco di un uomo – Luigi XVI – privo di mordente e incapace di prendere decisioni, nel bene e nel male.

Maria Antonietta inizialmente è affascinata dallo sfarzo di Versailles e si adagia nel lusso sfrenato e nel divertimento, senza rivolgere alcun pensiero verso il suo popolo, che invece – già ridotto in povertà dai regni precedenti – invoca attenzione e cura.

Il vento della Rivoluzione soffia inesorabile, ma nè Maria Antonietta, nè il suo augusto consorte hanno la sensibilità/abilità di coglierne i molteplici segnali e si lasciano travolgere.

Maria Antonietta. Una vita involontariamente eroica di Stefan Zweig
Luigi XVI manterrà la sua flemma fino alla fine, nemmeno di fronte alla morte saprà farsi cogliere dalle emozioni.

Maria Antonietta manterrà salde la sua dignità e le sue convinzioni monarchiche, fino all’ultimo cercherà di sottrarsi al destino crudele che la aspetta, mai cercando di capire il popolo, di scendere a compromessi con i tempi storici che stanno notevolmente cambiando.

Stefan Zweig è bravissimo a delineare il carattere frivolo e cocciuto di questa regina evanescente, che affascina tutti coloro che la conoscono da vicino, ma che non ha saputo capire gli eventi e modificare sè stessa per volgerli a proprio favore.

5 stelle per un libro che già cinque minuti dopo averlo finito avrei riletto molto volentieri.

Voto

Maria Antonietta. Una vita involontariamente eroica di Stefan Zweig

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Stefan Zweig
Stefan Zweig: (Vienna, 28 novembre 1881- Petropolis, 23 febbraio 1942) è stato uno scrittore, giornalista, drammaturgo e poeta austriaco naturalizzato britannico All’apice della sua carriera letteraria, tra gli anni venti e trenta del XX secolo è stato uno degli scrittori più famosi del mondo.


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