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Marina yachting 2011

Creato il 12 settembre 2011 da Stefanodonno
MARINA YACHTING 2011

Un ufficiale dal passato eroico approda nella vita metropolitana. Con il suo aspetto deciso e forte, con il suo bagaglio di esperienza e conoscenza, con il suo indiscutibile savoir faire marinaro. L’Uomo Marina Yachting si prepara a un inverno freddo con il suo guardaroba affidabile e concreto, certo sempre e comunque della propria eleganza.

ARCHIVIO - Quattro materiali per il Pickot, emblema di Marina Yachting: dal panno Idrostop tradizionale, al poliestere a sezione stellare, dalla tela resinata opaca alla lana mélange, per una versione più leggera. L’interno trapuntato è staccabile e può essere indossato indipendentemente. Il poliestere a sezione stellare interpreta anche il trench a doppio petto e il nuovo parka Grecale, un capo militare con la sorpresa del piumino interno staccabile. Il montgomery è in taffettà tecnico opaco, come il blazer monopetto che si porta in ogni occasione. L’uniforme fa da fonte ispiratrice per una gamma di capi polifunzionali che uniscono stile e prestazione. Righe ecrù sottolineano e enfatizzano la derivazione militare anche su maglie, in lana Idrostop con punti da marinaio, e nei pantaloni in cotone ritorto con le ancore ricamate ton sur-ton.

MACRO LOGO - Il rosso “yacht club” interrompe senza mai invaderlo il blu Marina Yachting. I dettagli ecrù illuminano il buio delle profondità marittime. Piumini e bomber in nylon lucido, anche reversibili, accanto alla grande novità di stagione: il giaccone da vero lupo di mare, la tipica cerata da indossare a bordo, diventa un parka in cordura di nylon con il colletto in velluto e un gilet di salvataggio incorporato, vero antifreddo urbano. Uno dei pezzi più tecnici del mare diventa cult quotidiano, in versione lunga e corta. Le polo in interlock costituiscono l’anima “useful basic” del guardaroba, tutte con macrologo a contrasto. Lo spirito sailing della collezione trasla lo sport in attitudine da città.

BANCHINA - I grigi del fumo e della nebbia, i beige dal corda al teak. Una linea di lane e cotoni trattati, insieme a fibre di ultima generazione. Micro-poliestere dalla mano morbidissima e dall’alta performance per piumini e parka, anche in cotone impregnato, resinato, smerigliato. Il blazer è trapuntato, per un uso anti-freddo. I dettagli sono in evidenza: punti grossi e cuciture tramate, interni rinforzati, asole e tasche ampie, cappucci staccabili, bottoni marinari e zip per sottolineare gli spacchi laterali delle giacche. I tessuti sono importanti: maglie volumizzate da pescatore con righe dégradé, lana e nylon dall’aspetto “duro”, ma in filati morbidi, jersey militare smerigliato, piquet stretch per le polo, felpe con trattamenti “silky” per maggiore comfort. I pantaloni hanno un’ampia scelta di vestibilità e traggono spunto dal guardaroba delle divise militari della Marina. In cotone doppio ritorto, hanno il monogramma “MY” ricamato in tessitura. Le camicie, irrinunciabili nel vestire maschile, oltre alle righe osano i quadri, anche in digressioni cromatiche mélange, e hanno dettagli in fettuccia su polsi e colli.

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