Magazine Diario personale

Marmellata di arance

Da Elemamma
Pomeriggio un po' cupo...il sole non si è neanche affacciato dalle nubi oggi...potremmo invitare un amichetto o due di nostro figlio e offrire loro una merenda...alternativa, che sa di tempi andati:pane e marmellata di arance!
Una marmellata un po' rustica, non "passata", ma con i pezzi di arancia che si sciolgono in bocca, dolcissimi.
Marmellata di arance

Ecco la mia ricetta:

1 kg di arance non trattate
0.6 Kg di zucchero
Lavate bene le arance, poi tagliate la buccia, solo la parte esterna, arancione, a striscioline sottili. E' sufficiente la metà delle bucce. 
Togliete alle arance la parte bianca, amara, le fibre che rimangono tra gli spicchi, poi tagliatele a pezzi e mettetele in una pentola, a fuoco moderato, insieme alle bucce tagliate a striscioline.
 Fate bollire dolcemente, girando di tanto in tanto, fino a che la polpa non si è ammorbidita. Poi aggiungete lo zucchero e continuate a bollire fino a che la marmellata si addensa. Un metodo per sapere se è giunta al punto giusto di solidificazione: mettete un poco di marmellata su di un cucchiaino e versatela su un piatto freddo. Se scende lentamente, è pronta, se scivola, ancora liquida, deve bollire ancora un po'. 
Fate attenzione di togliere la marmellata dal fuoco prima che lo zucchero caramelli e scurisca troppo il prodotto!
Una volta messa la marmellata nei barattoli, chiudete e rovesciate il barattolo pieno ben chiuso a testa in giù. Il calore sterilizzerà sia l'apertura che il tappo, e la marmellata che scende farà uscire l'aria residua dal contenitore, in modo da fare il vuoto e da conservare così  la marmellata per molto tempo.
Ottima sul pane, con un biscotto o su una fetta biscottata, ma...provate anche ad usarla per una crostata invernale!!

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