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Marta Altès e i disegni con gli scarti delle matite temperate

Da Iladev @IlariaDeVita

Quante volte io e la biondina treenne con cui passo i miei pomeriggi lavorativi (ehm..sorvoliamo) abbiamo giocato a fare la punta ai pastelli e colorare con i rimasugli che ne vengono fuori! Ma devo dire che per quanto la fantasia e la creatività siano il mio pane quotidiano (me piacerebbe!) non mi è mai venuta in mente un’idea così bella come quella  che è nata dalla vena artistica di Marta Altes.

Marta Altès è una giovane (classe 1982) e meravigliosamente brava illustratrice spagnola di libri per bambini.  Crea immagini di cui ci si innamora all’istante e in Italia abbiamo potuto ammirarla nelle immagini del libro “il mio nome è No” edito da Sinnos lo scorso anno. Il piccolo albo illustrato è la storia di un cagnolino convinto che il suo nome sia No perché è la parola che si sente più spesso pronunciare dai suoi padroni. Lui infatti combina un sacco di bricconate (per dirla come la treenne) come tirare giù i panni dal filo, tirare in avanti durante le passeggiate, scavare buche in giardino, sporcare dappertutto e così via ma è assolutamente sicuro di compiere delle buonissime azioni. Una storia spassosa, ironica e leggera con una bel messaggio finale. Che poi a pensarci anche il mio cane potrebbe rivendicare diritti su questo nome.

Insomma tornando al genio artistico di Marta Altès…le è venuta l’idea di costruire illustrazioni con gli avanzi delle matite temperate e ha dato vita ad un nuovo interessantissimo progetto che potete iniziare ad ammirare sul suo sito. Prendono vita bambini, fiori, ballerine di flamenco e di danza classica, farfalle, surfisti, toreri e…beh andate a curiosare che meraviglia!

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Quasi quasi oggi pomeriggio provo a riprodurre l’idea a quattro mani con fogli, matite e temperino. Vediamo che mirabolanti creazioni ne usciranno fuori!


Archiviato in:ispirazioni Tagged: creatività, Il mio nome è No, illustrazioni, libri, Marta Altès, matite

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