Marvel Agent’s of SHIELD – middle season 2 – 2×10

Quest’anno non ero in vena di fare pezzi da middle season, all’infuori di quello di TWD che è una delle poche volte in cui si regalano emozioni, eppure anche per Agent’s of SHIELD mi tocca farlo. Devo per ben due motivazioni: innanzitutto perché la seconda parte della secondo stagione la vedremo a marzo (MARZO!!), ma soprattutto perché Agent’s of SHIELD è diventata una serie tv vera, proprio grazie a questo middle season che, senza usare termini troppo edulcorati, me lo ha fatto venire durissimo! La serie in questione, infatti, si presenta come una sorta di spin off del Marvel Cinematic Universe in chiave tv, ma sostanzialmente se uno la segue o meno non è che gli cambia qualcosa quando poi va al cinema a vedersi i cinecomics della Marvel…semplicemente è un più rispetto a quelli, li arricchisce di particolare, dando l’impressione che l’universo narrativo sia più tridimensionale, visto che accadono cose anche quando non ci sono di mezzo i classici supertizi.

Finora comunque la vera bellezza di questa serie erano i crossover che venivano generati in concomitanza con i film Marvel. L’episodio rilasciato la settimana dopo l’uscita nei cinema USA di Thor 2, infatti, vedeva la squadra dello SHIELD a Londra a rovistare fra la devastazione lasciata dallo scontro fra Thor e Malekith; mentre dopo Captain America: The Winter Soldier lo smascheramento dell’HYDRA fra le file dello SHIELD crea capogiri anche nella serie tv. Se fino a questo momento la serie era stata usata per narrare micro-storie post film, però, nella seconda stagione inizia quasi ad anticipare i tempi rispetto al calendario filmico della Marvel. In questa seconda stagione, infatti, la Casa delle Idee non ha rilasciato altri film (se non contiamo I Guardiani della Galassia, che comunque non si svolge sulla Terra) che potessero essere usati per dei crossover con la serie tv…e allora che si fa? Si crea qualcosa di nuovo, ottimo!

La seconda stagione è tornata proseguendo la storia lasciata a metà dalla prima e dal secondo film su Captain America. L’Hydra è stata smascherata e lo SHIELD non è più una forza militare internazionale, ma latita. Fury lascia il comando a Coulson, che ne ricostruisce le basi e addestra nuove spie, tra cui Skye, ma il vero intrigo rimane la presenza del “Divinatore”: una sorta di obelisco recuperato dall’Hydra durante la seconda guerra mondiale e messo al sicuro da Peggy Carter e gli Howling Commandos dopo la dipartita di Captain America nei ghiacci del polo. Al comando dell’Hydra troviamo il Dottor Whitehall, in realtà un sottoposto del Teschio Rosso che grazie ad alcuni esperimenti su una donna è riuscito a tornare giovane, mentre tra le due parti troviamo un terzo uomo, il padre di Skye (interpretato dal mitico Kyle MacLachlan) che nella prima stagione era il manovratore oscuro di Raina. La donna uccisa da Whitehall era ovviamente la madre di Skye e il padre cerca vendetta su di lui e sullo SHIELD che gli ha portato via la figlia. Quasi dimenticavo…gli sceneggiatori hanno avuto un’altra idea brillante durante questa stagione: l’introduzione dell’agente Barbara “Bobbi” Morse, meglio conosciuta nel mondo fumettistico come Mimo, ex membro dei Vendicatori della Costa Ovest ed ex moglie di Clint “Hawkeye” Barton.

La vera genialata, però, arriva proprio durante questo middle season. Nelle puntate precedenti gli sceneggiatori ci avevano già annunciato qualcosa con una sola parola: Kree. La razza aliena che viene nominata anche nei Guardiani della Galassia (Ronan è un Kree) e che a quanto pare è la razza dell’alieno usato dallo SHIELD per produrre il farmaco che riporta in vita la gente, tra cui Coulson stesso. I Kree, però, hanno anche altre storie da raccontare se guardiamo nel mondo dei fumetti, ad esempio quella della creazione di una nuova specie di essere chiamati Inumani. E proprio di Inumani si parla in questa seconda stagione. Skye, infatti, altro non è che una discendente di quella razza (da parte di madre, ovviamente), che nasce con dei poteri latenti che vengono allo scoperto quando si viene esposti alle Nebbie Terrigene, sprigionati da particolari cristalli. Al termine di questo middle season Skye risveglia i suoi poteri e di fatto anticipa il calendario del Marvel Cinematic Universe, nel quale un film sulla razza degli Inumani è previsto per il 2 novembre 2018 quasi al termine della Fase 3.
E ora alcune spiegazioni…

Chi sono gli Inumani?

Creati dal mitico duo Stan Lee e Jack Kirby nel 1965, gli Inumani sono una razza di superesseri creata dagli alieni Kree. Sviluppati geneticamente 25mila anni fa a partire dagli umani, i Kree volevano realizzare un’arma contro gli Skrull, ma sebbene il progetto avesse avuto successo gli alieni lasciano la nuova specie al suo destino. Gli Inumani si isolano dal resto del mondo nella città di Attilan. Anni dopo uno scienziati scoprì che questo popolo se esposto alle Nebbie Terrigene poteva sviluppare impressionanti poteri. A differenza dei mutanti alla X-men, che nascono con dei poteri, gli Inumani sono dei “mutati” con dei poteri latenti. L’esposizione alle Nebbie Terrigene, infatti, è necessaria per attivare i poteri ed è un rito che si compie al termine dell’adolescenza.

Chi è Skye/Daisy?

Quando il padre di Skye se ne va la chiama Daisy…ma chi è Daisy? Si tratta di Daisy Johnson aka Quake, personaggio creato nel 2004 da Bendis e dal nostro Gabriele Dell’Otto. Nei fumetti è un agente dello SHIELD con dei poteri che le derivano da “roba particolare” (non ho voglia di spiegare tutto), ma nella serie tv sarà un Inumana. I poteri comunque rimangono gli stessi e sarà, quindi, in grado di sviluppare forti vibrazioni come dei terremoti. Al termine della puntata, infatti, abbiamo visto Skye liberarsi dalla “crisalide” con un violento colpo che ha fatto quasi crollare il tempio.

E il padre di Skye?

Anche il padre di Skye, Cal, è un personaggio tratto dai fumetti. Si tratta di Mr. Hyde aka Calvin Zabo, creato nel 1963 dal solito Stan Lee in coppia con Don Heck. Nei fumetti è uno scienziato che ha creato una speciale formula che lo rende molto forte e piuttosto resistente, al punto da potersi scontrare con Thor. In Agent’s of SHIELD non abbiamo ancora idea se abbia veramente dei poteri, ma è sicuramente uno psicopatico che diventa irrefrenabile quando perde la testa.

Cos’è accaduto a Raina?

Anche lei pare essersi trasformata in un’Inumana, ma quale? Non si è ben capito. Quello che si è visto durante la puntata è che il cambiamento di Raina è stato anche fisico. Gli occhi sono cambiati e sotto di essi è comparsa una sorta di “peluria”, anche le unghie sembravano nere e la sua ultima immagine è stata veramente poco chiara…ma avremo modo di rivederla più avanti.

Chi è l’uomo senza occhi che si vede alla fine?

E’ ovviamente un altro Inumano. La teoria più diffusa è che si tratti di Reader, un Inumano inserito da poco nell’universo fumettistico Marvel e del quale, sinceramente, so molto poco.

Bisognerà aspettare ancora a lungo prima di vedere l’evolversi della storia. La serie ricomincia infatti a marzo, molto probabilmente per creare un crossover con Avengers: Age of Ultron che esce nelle sale il 22 aprile 2015…staremo a vedere. Nel frattempo, comunque, la Marvel darà il via a una nuova serie tv basata sull’agente Peggy Carter e, presumo, la fondazione dello SHIELD. Il pilota andrà in onda a gennaio 2015.