Melania Rea uccisa da una donna. Nuovi indizi

E se fosse una donna? Sempre più prove spostano l’attenzione da Salvatore Parolisi, l’ex caporalmaggiore detenuto presso il carcere di Teramo, e, giorno dopo giorno vengono rilevati nuovi particolari. Secondo quanto si legge, la foto, già nota sia agli avvocati che alla difesa, mostrata però online da un blog, affermerebbe la teoria del Parolisi che asseriva di non essersi mai recato alle Casermette, poi, ieri ecco che spunta una nuova prova a discolpa del vedovo. Capelli di donna sono stati rinvenuti sul corpo di Melania Rea. La notizia però viene immediatamente smentita dai carabinieri che hanno svolto l’indagine.Ieri però la smentita sui capelli giunge comandante provinciale dei Carabinieri di Ascoli Piceno, Alessandro Patrizio che così commenta: “I capelli di un’altra donna sul corpo di Melania? A me non risulta”. Replica secca che però prosegue con : “E’ un dato che non è emerso, ciò non significa che non sia presente nella relazione di Adriano Tagliabracci”. Mentre gli avvocati di Salvatore, Valter Biscotti e Nicodemo Gentile si continuano a chiedere perché  “prima di arrestare Parolisi questa fondamentale traccia non sia stata analizzata ed esaminata con l’urgenza del caso, tenuto conto anche del Dna femminile ritrovato sotto l’unghia di Melania. Questa evidente lacuna evidenzia un ulteriore macroscopico buco in un’indagine a senso unico sempre più fragile, sempre più ricca di palesi contraddizioni e di tanti, tantissimi dubbi”. In ogni caso è dato sapere che il Dna trovato sotto l’unghia ha un profilo misto: è della stessa Melania e di un’altra donna. Non sembrerebbe da difesa ma da sfregamento. L’ipotesi è che la Rea si sia tolta l’anello di fidanzamento che portava a quel dito, insieme alla fede, gettandolo a terra in segno di disprezzo: il gioiello, ricorderete, fu trovato accanto al suo corpo. Oppure che sia stata una donna a sfilarglielo. Anche in questo caso un gesto carico di significati e indizi, visto quel che l’anello rappresentava. Se, poi si tiene conto della ipotesi proposta ieri dallo psichiatra Alessandro Meluzzi, sembra proprio che il quadro si sposti sempre di più verso una donna “misteriosa” che avrebbe agito per un regolamento di conti (quali conti non è dato sapere perchè potrebbero anche non essere esclusivamente sentimentali).

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