Melo Anthony tra Lakers e Knicks

I media americani, e non solo, stanno sguazzando in queste ultime ore sull’affaire Melo: dopo il numero infinito di rumors letti negli ultimi tre mesi circa il futuro di Carmelo Anthony sembrava si fosse arrivati molto vicino alla fine, con il giocatore che aveva dichiarato di voler firmare l’estensione contrattuale solamente con i New York Knicks, lasciando solo loro in corsa per una eventuale trade, ma facendo anche intuire che essere preso a fine stagione come free agent non sarebbe dispiaciuto troppo all’ala dei Denver Nuggets.
Ieri però il lampo che squarcia il cielo: da fonti interne Espn sostiene che i Los Angeles Lakers siano interessati a portare a casa al più presto possibile Melo. Da lì in poi il caos totale! Notizie che si inseguono, smentite, voci di trade già pronte, insomma l’affare è grosso e quindi scotta parecchio perchè se Anthony dovesse andare nella L.A. gialloviola allora la NBA potrebbe anche chiudere i battenti per un altro paio di stagioni.

Le discussioni tra le due parti sarebbero in atto, Denver non è interessata a Odom e Artest (due che giocano più o meno nel ruolo di Carmeluzzo) mentre potrebbe piacere, e molto, Andrew Bynum, centro ancora giovanissimo anche se dalle ginocchia di carta velina. Ovviamente in casa Lakers si nega, come si è soliti fare in queste situazioni ma le dirigenze delle due squadre continuano a parlare, anche perchè Melo avrebbe detto “Sì” alla nuova destinazione.
Da notare come prima di andare a bussare alla porta della franchigia del Colorado i Lakers avessero chiesto informazioni per uno scambio alla pari con i Bobcats per avere Steph Jackson o Gerald Wallace in cambio di Artest.

In tutto questo restano alla finestra, ma neanche poi tanto i New York Knicks che si sono mossi direttamente con James Dolan, figlio del proprietario, per andare a parlare con Stan Kroenke, il proprietario dei Nuggets per cercare di chiudere questa trade. Minnesota è stata inserita come terza squadra e l’affare si potrebbe chiudere anche se le richieste dei Nuggets non convincono appieno NY: oltre infatti a Wilson Chandler, Corey Brewer e una prima scelta al draft dei TWolves, Denver vorrebbe qualcos’altro e sta chiedendo con insistenza Fields o Gallinari ma da questo orecchio la dirigenza Knicks non ci sente; anche a Minneapolis non sono convintissimi dell’offerta visto che arriverebbero l’albatros in scadenza di Eddy Curry ed Anthony Randolph, ma i Timberwolves vorrebbero anche una scelta al draft.
Insomma ci sono ancora dei dettagli da limare ma in generale la trade potrebbe concludersi e sappiamo che solitamente la pausa per l’All-Star Game porta consiglio a tutti i GM.

Oltre ad Anthony, però, anche le altre squadre continuano a sondare il mercato per cercare di migliorare la propria posizione: ad esempio gli Oklahoma City Thunder avrebbero fatto un mini sondaggio addirittura per Kevin Love! In cambio del miglior rimbalzista della Lega potrebbe arrivare un bel pacchetto di giocatori con Green e Harden in testa; anche se pare difficile possa chiudersi questa trade il tentativo è notevole perchè inserire Love con Durant e Westbrook creerebbe un nuovo agglomerato di Stelle a Ovest mica da ridere.
Altra squadra ambiziosa della Western Conference sono i New Orleans Hornets che hanno reso pubblico il loro interesse per Antawn Jamison, ala dei derelitti Cavaliers che oltre a questa stagione ha un contratto pesante solamente per un’altra e sarebbe ben contento di andarsene dal gulag di Cleveland per andarsi a giocare i playoff.
Infine Detroit alle prese con la grana-Hamilton: il giocatore è scontento e vuole essere ceduto, l’allenatore non lo vuole più e lo vuole cedere e la dirigenza ha preso atto e l’ha messo sul mercato… Peccato che al momento nessuno voglia prenderlo. Eppure il giocatore è ancora di alta qualità e potrebbe servire a parecchie squadre, anche di alto livello.

Staremo a vedere. Il 24 febbraio chiude il circo e si inizierà a fare sul serio.