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META' STRADA. Sensazioni nuove e Primi acquisti

Da Nina

META' STRADA. Sensazioni nuove e Primi acquisti
Oggi ho controllato il ticker nella sidebar, quello che ricorda un oblò nella pancia. Il Pivellino nuota sereno e i numeri mi dicono che sono esattamente a metà strada: 140 days so far - 140 days to go.  20 settimane sono trascorse e altrettante ne mancano.  Metà. E a me sembra ieri che scrivevo del test positivo, urlando la mia gioia al mondo intero.  E ora guarda quanta strada, guarda dove siamo arrivati Noi 3 insieme. A metà.
Ho iniziato a sentire qualcosa, che potrei definire come scossette, pizzicori, pruriti, bollicine, ondine.  Questi piccoli impercettibili movimenti li sento sempre più spesso. Quando sono a riposo, come ieri sera, dopo cena. Ho chiamato Lui, per dirglielo anche se so che ancora è presto per sentirlo all'esterno. Ma l'emozione era così forte e la sensazione così insistente che volevo troppo condividerla con Lui. Lui ha fatto quello che ogni uomo, preso alla sprovvista e armato di ottimismo e eccitazione avrebbe fatto: si è messo in ascolto. Poi ha iniziato a sussurrargli paroline d'amore, a cantargli quella canzone, tamburellando con le dita. E io sentivo le bollicine.  Non c'è dubbio, è lui, il Pivellino, che risponde ai richiami del papà e mi emoziono anche solo a scriverlo.
La piscina, il corso per balenottere, mi sta regalando uno stato di benessere profondo e duraturo. Da quando ho iniziato la notte dormo meglio e sono più distesa e rilassata. Mi piace perché mi sta aiutando a prendere consapevolezza del mio corpo, delle sue nuove potenzialità, mettendomi in contatto con le risorse che dovrò attivare il giorno del parto. Lavoriamo con la respirazione, cerchiamo di capire come funziona il travaglio, cosa sono le contrazioni e come fare per abbandonarsi, lasciare andare le tensioni e permettere alla natura di fare il suo corso. Oggi ad esempio la lezione era incentrata sui muscoli perineali, imparare a sentirli, a contrarli e rilassarli. Poi facciamo sempre anche mezz'ora di attività aerobica in acqua, con il tubo tra le gambe che ci mantiene sempre in posizione verticale. E nuotiamo, come agili pescetti, in sintonia con la vita che ci abita, condividiamo la stessa dimensione. Ma la cosa che in assoluto mi diverte di più è immergermi e osservare le altre pancione sgambettare per tenersi a galla. No, non sono una guardona! Quelle rotondità sospese, quei movimenti liquidi, il silenzio e la calma, i suoni ovattati, mi pare di essere in un altro mondo. Mi sorprendo, nel guardarle, a pensare 'Anche io'. Come se ancora, di tanto in tanto, io avessi bisogno di conferme esterne, di realizzare la mia condizione riconoscendomi in loro. E ripenso alle Acque della Fertilità e sorrido pensando a quante volte io le ho ammirate, incantata, a quante volte le ho invidiate e avrei voluto essere al posto loro. E adesso che ci sono a tratti mi pare ancora un sogno. Così le guardo, le spio e mi ricordo che è tutto vero. Prendo coscienza del fatto che sono una di Loro anche io, anche se ci sono arrivata per altre vie, più impervie e con il mio personale ed unico percorso di vita.
Abbiamo fatto acquisti, qualcosina si è aggiunta ai primi fatti da me, altri abitini che ha voluto scegliere Lui personalmente. La sera, a volte, li tiriamo fuori dal cassetto e ce ne stiamo lì a guardarli, in silenzio.  Immaginiamo misure, sogniamo forme che ancora non conosciamo.  'Chissà quanto sarà lungo? Così?'. 'Oddio pensa la panciotta qui dentro al body...'  Questi semplici gesti rendono tutto più reale e concreto, ci danno la dimensione dell'evento: fra pochi mese lui sarà qui, con la sua ciccetta, il suo musetto, i suoi piedini, abiterà questa casa, riempirà questi vestitini.  Io me li porto al seno, li appoggio per confrontare la lunghezza con quella del mio corpo, per anticipare la sensazione che avrò. E gioco, con la fantasia e mi rendo conto davvero di quanto sarà piccolo, minuto, tra le mie braccia. Tra pochi mesi sarà qui. E' tutto vero, sempre più vero.
Questi, li ho comprati io, i pagliaccetti e i mutandoni sono tra le cose che più mi fanno impazzire!
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Anche questo asciugamano, di quelli col cappuccio, mi sanno di tenerezza e coccole.
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Il primo body che indosserà, di quelli senza taglia, per neonato, con l'apertura davanti. E' della Petit Bateau e quando l'ho visto mi sono innamorata. Per non parlare del bavaglio...rischio di impazzire!
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Questo tris di bodyni li abbiamo scelti insieme, taglia 0-1 mesi, senza maniche perché quando nascerà farà mooolto caldo!
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E poi ci sono gli acuisti del babbo, un body con i mostriciattoli, super colorato e una magliettina, per il nostro Leoncino!
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E le ghettine, un po' più grandicelle, per quando farà più freddino...
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E sono anche arrivati i primi regali, dai nonni e dalla zia Gi. Roba da perdere la testa! E andiamo avanti, sempre col sole in faccia anche se fuori piove quasi ogni giorno e qualche problemino tenta di toglierci la serenità. *
Postilla: Oggi su donna moderna trovate il mio secondo articolo: Infertilità? La soluzione è non pensarci!  Io ci penso. E voi? META' STRADA. Sensazioni nuove e Primi acquisti

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