Metodo Iperespresso? Guardalo e giudica!

Per il suo Metodo Iperepresso, Illy ha intrapreso un’ottima campagna di marketing online sfruttando al massimo le opportunità di uno strumento potente come Youtube che, se integrato con il sito web e i canali dell’e-commerce può risultare una formula efficacissima per una buona visibilità nel web e il raggiungimento degli obiettivi di business.

La creazione di un apposito canale su Youtube, chiamato appunto MetodoIperespresso, è stata una mossa vincente: anche se le visualizzazioni sul canale non sono moltissime (soltanto il video dello spot nella versione italiana ha realmente avuto delle visualizzazioni significative), molti utenti hanno ripreso i video, promuovendoli sul loro canale.

Questi video non cercano un’interattività con l’utente, come invece fa la campagna di Lavazza The Italian Experience sicuramente più coinvolgente ma pensata per una promozione del brand e non di un prodotto in particolare. Tant’è vero che i video di Italian Experience non ci dicono nulla sul caffè, ma molto su Lavazza. Invece Illy, infrangendo le regole del 2.0 ha forse commesso un errore però, per chi è interessato a conoscere il funzionamento del Metodo Iperespresso e le particolarità del suo sistema in capsule, non manca davvero nulla.

Guardando i video ci si può fare subito un’idea abbastanza completa della macchina da caffè (questo è il più esemplificativo, ma vi consiglio vivacemente quest’altro che mostra l’intero processo di produzione fino alla tazzina), capace di lasciare il potenziale consumatore soddisfatto delle informazioni apprese. Un punto a favore di Illy, che nonostante rimanga apparentemente chiusa al dialogo è stata capace di illustrare egregiamente le prestazioni delle proprie macchine da caffè Metodo Iperespresso.
Dico apparentemente perché in occasione del lancio della macchina da caffè Y1 Metodo Iperespresso, pensata per un pubblico giovane, Illy ha chiesto al sociologo Francesco Morace e al suo Future Concept Lab di descrivere i tratti essenziali e la relazione con il mondo dei brand di quella che oggi viene chiamata generazione Y, e la cui conclusione è stata proprio che:

“il brand cessa di essere un’ideale aspirazionale diventando invece un soggetto con cui dialogare e dal quale trarre l’ispirazione per le attività quotidiane.”

La dinamicità e la voglia di relazionarsi con il pubblico viene messa meglio a fuoco dall’applicazione per iPhone lanciata da Illy, che permette di localizzare i 15 locali Illy più vicini alla nostra posizione. Si chiama Illy Locator (qualcosa di simile era già stato fatto da Sturbucks) e per ogni locale è presente una scheda con descrizione, immagine e indirizzo, con la possibilità di essere guidati fino a destinazione.

Con i video su Youtube semplici e descrittivi e l’applicazione per Iphone Illy ha cercato di unire due tipi differenti di consumatore, quello più pratico che va dritto all’essenza del prodotto e quello che invece richiede una maggiore stimolazione e che si lascia guidare dalla tecnologia amica, sempre attento alla dimensione dei servizi oltre che alla qualità del caffè.