Magazine Informazione regionale

Metodo Stamina, un “no” che uccide non solo la speranza

Creato il 13 ottobre 2013 da Makinsud
Metodo Stamina, un “no” che uccide non solo la speranza

STAMINALIÈ giusto giocare con la vita delle persone? La risposta che tutti darebbero è sicuramente: no! Ma con il metodo “Stamina” sembra stia accadendo proprio il contrario. Sperimentazione sì, sperimentazione no. Pazienti che riescono ad accedere alle cure e sostengono di aver ricevuto importanti benefici, altri ai quali vengono improrogabilmente negate con la motivazione di un loro effetto nocivo. Ma perché questo caos? L’assenza di informazioni chiare sull’effettiva efficacia del metodo e prese di posizioni alle volte inspiegabili sono alcune delle risposte.
Ed è proprio in questo clima, di totale incertezza e regolamentazione ufficiale, che un giudice autorizza l’infusione d’urgenza delle cellule staminali per un 23enne siciliano di Modica, Mauro Terranova, affetto da Sclerosi Laterale Amiotrofica (Sla), e un altro giudice vieta l’applicazione della cura. E per la disperazione Anna Carta, madre di Mauro che nei mesi scorsi si era resa protagonista anche di uno sciopero della fame, ha tentato il suicidio.

Anna Carta – afferma il Movimento Vite Sospese, che ha diffuso la notizia - ha tentato di buttarsi da un ponte dopo aver ricevuto la brutta notizia che la dottoressa Berlingieri, che in passato aveva autorizzato la Stamina a un’altra paziente, in sede di reclamo contro l’ordinanza di cura emessa dal Tribunale di Modica a giugno ha deciso di vietare la Stamina a suo figlio Mauro. Per fortuna la donna è stata trattenuta, e non è riuscita a uccidersi“.
Nella nota diffusa, il Movimento esprime la propria solidarietà alla signora Anna e a suo figlio Mauro e stigmatizza che, “forse, non è un caso che i giudici cambino adesso opinione“.

Proprio nei giorni scorsi, infatti, il ministro della Salute, Beatrice Lorenzin, ha annunciato che la sperimentazione Stamina non si farà. “Adesso i giudici – si legge ancora nella nota – probabilmente sottoposti a forti pressioni e

Manifestazione in sostegno del metodo Stamina
sterne, cominciano a vietarla. Anche quelli che finora l’avevano autorizzata. Temiamo che il caso di Mauro Terranova non rimarrà isolato“.
Per questo, il Movimento Vite Sospese e Sicilia Risvegli onlus hanno deciso di scendere in piazza a Palermo il 29 ottobre.
I malati e le loro famiglie protesteranno davanti alla sede della Regione Siciliana, “la stessa che qualche mese fa aveva dato speranza ai malati aprendo al metodo Stamina, ma che poi non ha fatto niente per garantire queste cure. La scelta di Palermo non è un caso“.
Alla protesta hanno già aderito altre associazioni e movimenti politici. Scenderà in piazza anche il Movimento Base Italia, il cui presidente, Rosario Martino, ha annunciato che si incatenerà davanti al palazzo della Regione.

Questi giochi a noi non piacciono…


Potrebbero interessarti anche :

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Possono interessarti anche questi articoli :