Mi fai l’occhiolino
celata dal merletto
di rami e di foglie
dell’ippocastano
mentre incuriosita
io ti guardo
con il naso all’in su.
E lo fai ne sono certa
per ricordarmi,
oh malandrina,
che certi “amori”
non muoiono mai.
E che quello che
i più dicono sogno
è più autentico
della stessa realtà.
Pari a certi ricordi
dell’ieri che sono
i paletti dell’ oggi.
Marianna Micheluzzi (Ukundimana)