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Mi presento: il mio diventare mamma parte 1

Da Mammeindifficoltà
Il primo post che ho scritto su questo blog è stato forse molto impulsivo, ma io sono anche quello!
Vorrei però farmi conoscere meglio e credo che questi due post sul mio diventare mamma siano i migliori.
Quando da donna nascondi questo dolcissimo segreto al mondo, quando non faresti altro che urlarlo a tutti,quando non vedi l'ora che inizi a vedersi e che il tuo corpo parli da se,quando sale l'emozione prima di dare l'annuncio ai futuri nonni, zii e amici vari, quando inizi a realizzare che la tua vita cambierà,quando da due sai che diventerete tre e tutto sarà diverso,quando alla prima visita hai il cuore che batte a mille mentre aspetti di sentire il suono meraviglioso del suo cuoricino,quando alla vigilia della prima ecografia immagini come sarà,quando decidi di voler la sorpresa e di non farti svelare il sesso,quando passi davanti ai negozi di abbigliamento da neonato e compreresti tutto,quando inizi a sentirlo muovere dentro di te,quando passi le giornate a pensare a come chiamarlo/a scrivendo una lista infinita di nomi possibili,quando sorridi a vedere mamme che spingono le loro carrozzine e pensi che tra non molto toccherà anche  a te,quando la data si avvicina e ti accorgi che le 37-38 settimane precedenti sono volate e gli ultimi giorni sono interminabili, quando iniziano le contrazioni e non sai se siano quelle vere o un semplice "falso allarme",quando ti accorgi che erano vero altrochè,quando pensi di non farcela a sopportare il dolore, ma nel giro di 30 secondi passa tutto e ti senti un po stanca ma benissimo,quando inizi a dire cose sconnesse e tuo marito dice: mi sa che ci siamo,quando pensi di poter resistere ancora un pò, ma alla contrazione successiva  ti rendi conto che ormai sono regolari ogni 3 minuti, guardi tuo marito e gli dici: forse è meglio se andiamo,quando arrivi in reparto, ti guardano e ti chiedono cos'hai e tu: penso di dover spingere,quando hai voglia di spingere, lo dici all'ostetrica e senti che dicono: andiamo in sala parto.....è a questo punto che ti accorgi che sta per nascere il tuo bimbo, che manca poco...poi attraversi la porta delle sale parto e ti dicono con molta dolcezza: spingi, asseconda il dolore, lasciati andare e tu, che mai avresti pensato di urlare, scopri di avere una voce potentissima, scopri che urlare ti aiuta e sembra faccia diminuire il dolore, lì in quella stanza, per mano a tuo marito, i pensieri sono come bloccati, lui ti fa forza e dice che sei bravissima, l'ostetrica dice che ci siamo,e tu vuoi solo che finisca tutto il prima possibilespingispingi spingi e come per magia senti un vagito. é nataed è l'emozione più grande che si possa provare. La prendono in mano e te la mettono sulla pancia, la guardi... è perfetta ed è una bambina.Si chiamerà Beatrice.Incroci lo sguardo di tuo marito che ti da un  bacio emozionato e dice: è bellissima, e tu sei stata bravissima amore mio. L'ostetrica ti guarda e dice, hai fatto velocissimo, 10 minuti e 4 spinte e Beatrice è bellissima e sta molto bene.  Le lacrime agli occhi e quella sensazione di incredulitàCe l'ho fatta! Sono Mamma...e amo questa creaturina che apre gli occhietti per guardarmi e finalmente conoscermi, appoggia le sue manine minuscole al mio corpo e cerca il seno. Si attacca e iniza a succhiare. Il dolore è svanito come per magia, la stessa magia che ha creato tutto questo.Guardi la piccola, guardi tuo marito e gli dici: sono pronta per farne un altro :-) Ecco come sono diventata mamma di Beatrice alle 7.42 del 26 ottobre 2012. Ricordo quei momenti come se fossero successi ieri,l'unica cosa che non ricordo è il dolore.Il dolore per il parto dicono sia uno dei peggiori, ma il miracolo della vita lo fa dimenticare subito, potrei sforzarmi per cercar di ricordare cos'ho provato, ma non ce la farei. L'emozione di vedere una vita che nasce da te è la cosa più grande. Marina-MM...mestiere mamma

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