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Mia è la vendetta

Creato il 25 marzo 2014 da Rivista Fralerighe @RivFralerighe

mia è la vendettaAutore: Edward Bunker
Titolo: Mia è la vendetta
Anno: 2009
Pagine: 216
Casa editrice: Einaudi
Genere: romanzo criminale
Formato: cartaceo

Trama:

Che si tratti della storia del diciannovenne nero Booker Johnson, che nella L.A. non ancora razzista del 1927 esce di casa e non riuscirà mai più ad “avvertire la madre”, o di George Jackson che in carcere decide di vendicarsi, dando origine a un celeberrimo episodio di rivolta nera e al mito dei “fratelli di Soledad”, i personaggi di Bunker sono colti qui non tanto nel momento in cui il loro destino si compie, ma in quello in cui la trama, inesorabilmente, si compone. Il bravo meccanico Booker non resiste all’attrazione del motore della Packard che sta riparando, e pensa di farla sua per una sola notte, per uscire con una ragazza, e non sa che non uscirà mai più di prigione; George legge un libro di Regis Debray nella sua cella e non ha ancora deciso di uccidere. Eppure la trappola, o la storia, è già pronta, davanti ai nostri occhi che possono solo partecipare.

Giudizio:

Ci sono scrittori tagliati per i racconti e altri che danno il meglio con storie più lunghe e articolate. Mi sa che Edward Bunker è un autore da romanzi, perché questa raccolta di novelle e racconti non mi ha convinto. In particolare, i due racconti mi hanno lasciato indifferente. Quanto alle tre novelle, la prima è eccellente, davvero. La seconda è un po’ scontata e la terza è carina ma non entusiasmante. Anche il discorso politico/razziale di fondo non è troppo convincente, tranne che nella prima novella. Se escludiamo “Giustizia a Los Angeles, 1927” siamo ben lontani dai livelli qualitativi di “Cane mangia cane”.

Il mio consiglio? Non lo comprate. Per 17 euro potete avere di meglio, e se considerate che l’autore è pure bello che morto da nove anni, non regge nemmeno la scusante umanitaria, per così definirla. Prendetelo in prestito da un amico, in libreria, in biblioteca; quindi leggete la prima, bellissima novella e rimettetelo a posto.

Mia è la vendetta
Sull’autore:

Edward Bunker, nato a Hollywood il 31 dicembre 1933, è scomparso a Los Angeles il 19 luglio 2005.

In Einaudi Stile libero ha pubblicato Cane mangia cane (1999); Come una bestia feroce (2001), definito da Quentin Tarantino la piú bella «crime story» mai scritta; l’autobiografia Educazione di una canaglia (2002); Little Boy Blue (2003 e 2011); Animal Factory (2004 e 2012) da cui fu tratto l’omonimo film con Steve Buscemi e Willem Dafoe; Stark (2006); la raccolta di racconti Mia è la vendetta (2009). Bunker lavorò molto e con successo per il cinema, ad esempio con lo stesso Tarantino (interpretò tra l’altro il personaggio di Mr Blue nelle Iene) e con Michael Mann come consulente per Heat.

Aniello Troiano



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