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Michael Fassbender e Shame

Creato il 30 gennaio 2012 da Biboh
Finalmente sono riuscita a vedere Shame. A conti fatti spulciando la filmografia di Mr. Fassbender posso dire con orgoglio di aver intrattenuto con lui una costante relazione cinematografica dopo essere stata letteralmente fulminata dalla sua presenza in Eden Lake.Michael Fassbender e Shame
Per non parlare di AngelMichael Fassbender e Shame
e del suo Magneto in X-Men:Conflitto finale.Michael Fassbender e Shame
Oppure Edward Rochester in Jane Eyre...Michael Fassbender e Shame
perchè il Bobby Sand di Hunger?Michael Fassbender e Shame
Mi fermo altrimenti comincio a snocciolare tutte le sue interpretazioni con relative foto!
Dopo Hunger del 2008 Fassbender torna a lavorare con Steve McQueen artista inglese a 360 gradi.
Michael Fassbender e Shame
Se ne sono sentite di tutti i colori sul suo famigerato nudo ma guardando all'interpretazione che gli è valsa la Coppa Volpi al festival di Venezia 2011 i suoi organi genitali passano in secondo piano.
Qui è Brandon, newyorkese di successo costantemente sottomesso alle sue pulsioni sessuali. In una routine scandita da incontri occasionali consumati voracemente in ogni dove, autoerotismo e pornografia, irrompe la giovane e fragile sorella Sissy (Carey Mulligan).
In Shame si parla di dipendenze. Chiaramente sessuale quella di Brandon, affettiva per quanto riguarda la sorella. McQueen non si preoccupa di dirci il perché o il per come i due personaggi della storia siano ridotti così. C’è un vago accenno nelle parole di Sissy durante un confronto con il fratello: “…noi non siamo cattive persone è solo che veniamo da un brutto posto”. Ma nulla più. L’introspezione psicologica dei caratteri è suggerita da brevi frammenti come le silenziose lacrime di Brandon mentre ascolta la sorella cantare una struggente versione di New York New York o l’amplesso non consumato con la collega che turba il protagonista con il coinvolgimento dei suoi gesti. Qual è la vera vergogna (Shame) ritenersi incapaci di amare o credersi non degni di essere amati? Intanto noi spettatori assistiamo al chirurgico perseguire la strada del degrado emotivo e umano dei due. Sembra non esserci salvezza per loro. Il finale aperto del film ci lascia con una domanda in sospeso: i due protagonisti vittime solo di loro stessi possono finalmente decidere di darsi una chance e cambiare modalità di comportamento?
Ambiziosa opera seconda questo Shame . Di sicuro non lascia indifferenti.

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