Milan: Inzaghi prepara il match contro la Juventus

di Alessia Maione - 19 settembre 2014

Di Alessia Maione. Alla vigilia del match contro la Juve, il Milan di Pippo Inzaghi si prepara per affrontare al meglio una tra le più importanti sfide del campionato.

“Non dobbiamo pensare che siamo il Milan di una volta. Ma è bella. Chi l’avrebbe detto che alla terza giornata saremmo stati a punteggio pieno con la Juve e la Roma? Abbiamo poco da perdere, conosciamo la loro grande forza; dobbiamo giocare la partita perfetta e cercare l’impresa. Non prendono gol dal 28 aprile e questo dice tutto. Ma i tifosi ci daranno la carica per fare qualcosa di straordinario. Insomma, ce la giochiamo“, afferma l’ allenatore rosso-nero.

Molte sono le cose da perfezionare, soprattutto la difesa: “So che dobbiamo migliorare, ma ce la faremo un passo alla volta. La crescita della squadra è esponenziale. Se la sfida con la Juve fosse stata fra un paio di mesi, sono convinto che avrebbe avuto un senso diverso”.

Chi giocherà domani? “Gli unici assenti sono Diego Lopez, ma c’è il grande Abbiati, Alex e Bonera. Dopo la rifinitura farò le mie valutazioni con lo staff tecnico“. Il mister può però fare affidamento su Torres ed El Shaarawy: “Fernando è carico; anche Stephan sta bene, ma ripeto, solo dopo l’allenamento capirò a che punto sono le loro condizioni”.

Menez? “Non mi ha sorpreso. Mi sono bastati cinque minuti per capirlo quando l’ho incontrato in agosto a Ibiza. Fino a qualche mese fa nessuno lo considerava, adesso è un fenomeno. E’ un ragazzo generoso, mi ha sempre impressionato perché unisce la tecnica alla velocità; vedi il gol di Parma: colpo di genio soprattutto nel momento in cui supera Mirante e trova l’unico modo per segnare”.

Il Milan incontrerà di nuovo il suo ex allenatore, Massimiliano Allegri: “Sono felice di ritrovare Allegri. Con lui abbiamo passato momenti importanti, ma vinca il migliore. Incomprensioni in passato? Sono state chiarite. Sicuramente ci renderà la vita difficile, lo conosco, è preparato: gli auguro il meglio nel futuro…Magari dopo la partita”.