Magazine Cultura

MILANO: WHY NOT? mostra collettiva di arte contemporanea | AZIMUT CONSULENZA SIM

Creato il 18 ottobre 2014 da Amedit Magazine @Amedit_Sicilia

WHY NOT? (mostra collettiva di arte contemporanea)

Marc Vincent Kalinka, Marco Mendeni, Eleonora Pozzi, Edy Gree, Barbara Colombo, GianPiero Gasparini, Vanni Cuoghi, Nicola Evangelisti

INVITO  why not + theca gallery  + art7arts + AZIMUT MILANO corso venezia 48 - 21 ottobre 2014ore 18.30 - corretto2

WHY NOT?

Marc Vincent Kalinka, Marco Mendeni, Eleonora Pozzi, Edy Gree, Barbara Colombo, GianPiero Gasparini, Vanni Cuoghi, Nicola Evangelisti

21 ottobre 2014 | 14 novembre 2014

INAUGURAZIONE DELLA MOSTRA

Martedì 21 ottobre 2014

ore 18.30

SEDE DELLA MOSTRA

AZIMUT CONSULENZA SIM spa

MM1 Palestro / MM1 PORTA VENEZIA

Corso Venezia, 48

Milano

20121

MOSTRA REALIZZATA GRAZIE A

Theca Gallery Arte Contemporanea

Associazione Culturale Art7Arts

ORARI

Lun-Ven (10-18)

[email protected]

+39 3342849730

© Marc Vincent Kalinka, More Yellow-Red, Lambda print on alluminium and Perspex, 105x140cm, 2009 (Courtesy Theca Gallery)

© Marc Vincent Kalinka, More Yellow-Red, Lambda print on alluminium and Perspex, 105x140cm, 2009 (Courtesy Theca Gallery)

Una nuova mostra “WHY NOT?” a Palazzo Bocconi sede del prestigioso Gruppo Finanziario Azimut Consulenza Sim SPA di Milano denota tutto il suo carattere già a partire dal titolo: “Perché No?”. Vuole essere una provocazione che con disinvoltura ha saputo unire artisti molto interessanti del panorama artistico non solo italiano ma anche internazionale. Sono sette artisti sapientemente e attentamente selezionati da THECA GALLERY e dall’Associazione Culturale ART7ARTS. “WHY NOT?” sarà un percorso che nasce qui in Palazzo Bocconi e ha l’ambizione di diventare un leitmotiv a spasso per l’Italia con la volontà di dare luce e spazio agli artisti emergenti oggi che lavorano con uno spirito nuovo giungendo a risultati la cui iconografia, per aspetti tecnici e formali, non ha legami con il passato se non sul piano concettuale da cui spesso attinge. E’ la ricerca costante il seme di questa innovazione di linguaggio, lo vediamo in MARC VINCENT KALINKA con le sue gigantografie le cui immagini sono ricavate riproponendo sulla tela l’intero testo di un opera letteraria russa amata dall’artista, ma anche nelle opere vibranti e modernissime di MARCO MENDENI in cui l’incorporeità dei video games si struttura attraverso il supporto pittorico. E poi c’è EDY GREE. Edy Gree e’ passione, intensità, gioia e talento puro, le sue sculture monocromatiche e le sfere di cemento e acciaio instaurano un linguaggio e uno spazio inviolato con l’osservatore. Le opere di GIANPIERO GASPARINI presenti alla mostra sono un ponte tra il rinascimento e le più moderne nonché originali tecniche pittoriche.
Una pittura quella di Gasparini che prende corpo per sottrazione di colore.
Le bellissime immagini di evasione di VANNI CUOGHI sono l’ espressione di un linguaggio alchemico fatto di sottili velature, di una ricerca fuori dal comune: la cromaticità attenta e graduata, la finezza della pennellata ci riconduce ai grandi maestri del ‘500 che attraverso la grisaille ottenevano straordinari effetti chiaroscurali. Un apparente contrasto sembra esserci lungo il percorso espositivo quando ci imbattiamo nei monoliti di BARBARA COLOMBO; nessun contrasto, nessuna lontananza, le opere di Barbara Colombo sono il frutto della ricerca portata alle estreme conseguenze: le polveri di metallo e colore che diventano materia. Lungo il percorso veniamo poi catturati dalla densità di linguaggio di ELEONORA POZZI, una vera “forza interiore” così come e’ intitolata una delle opere esposte. Il segno fluido e la tensione della materia giocano un contrasto formale che si traduce in emozione. Questo suggestivo percorso e’ concluso con le straordinarie opere di NICOLA EVANGELISTI le cui ricerche sulla Relatività e sulla Fisica Quantistica hanno condotto ad elaborazioni formali che si basano sulla relazione intrinseca tra spazio e luce in una dimensione cosmologica. Le sue installazioni sono fenomeni ottici che diventano spazio nello spazio. “WHY NOT?” vuole essere un momento per entrare in contatto con mondi e soglie di percezione non ancora conosciuti, l’osservatore si troverà coinvolto a sua insaputa in questa sottile provocazione che profuma di cultura ed evento.

Marco Mendeni, Game Over 025, Screenshot ComputerGame on Concrete, 16x16, 2013

Marco Mendeni, Game Over 025, Screenshot ComputerGame on Concrete, 16×16, 2013

+ Azimut Gruppo Holding è la più grande realtà finanziaria indipendente nel mercato italiano, quotata alla borsa di Milano, una tra le 600 aziende con maggiore capitalizzazione in Europa.

+ Theca Gallery Lugano è una galleria di arte contemporanea che attraverso le sue mostre e pubblicazioni indaga il concetto di “stratificazione”. Tra gli artisti internazionali rappresentati: Fabrizio Parachini, Jonathan Guaitamacchi, Mohsen Taasha Wahidi, Ohya Masaaki, Marco Mendeni, Carlo Buzzi, Claudia Scarsella, Debora Barnaba, Marc Vincent Kalinka, Federico de Leonardis, Orna Zahra Kazemi e Aja Von Loeper.

+ Associazione Culturale Art7Arts ha lo scopo di valorizzare e dare spazio agli artisti contemporanei emergenti, l’attenzione è rivolta a forme d’arte tradizionale come la pittura, scultura, stampa, fotografia ma anche espressioni che implicano una molteplicità di strumenti tecnologici
innovativi e di forte interesse come video art, light art, arte cinetica e street art. L’attenzione a queste nuove espressioni artistiche è l’elemento che distingue l’Associazione e le arti di cui si occupa sono sette come il nome che le rappresenta.

___________________________________________________________________________________________________________

Art-Antwerp'14-ad-page_A4-NN


Potrebbero interessarti anche :

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Possono interessarti anche questi articoli :