Circa 70 soldati britannici saranno dispiegati in Somalia nei mesi a venire, per sostenere le operazioni di peacekeeping contro l’insurrezione armata degli Al Shabaab. Lo ha annunciato il premier David Cameron alla vigilia di un faccia a faccia con il presidente somalo Hassan Sheikh Mohamoud a margine dell’Assemblea Generale dell’Onu in corso a New York.
Cameron presenterà l’offerta nel corso di una riunione sulle missioni di peacekeeping dell’Onu presieduta dal Segretario generale Ban ki-moon, a margine dell’Assemblea Generale. Il contingente sarà incaricato di formare, addestrare e fornire aiuto medico e logistico ai caschi verdi dell’Unione Africana (Amisom) e ai militari somali già impegnati sul campo.
La stessa formula, ha aggiunto il primo ministro durante una conversazione con i giornalisti a bordo del volo che lo ha portato a New York, “che vorremmo realizzare con l’invio di un contingente di 250-300 uomini in Sud Sudan”. Le truppe - che non sarebbero coinvolte in operazioni di combattimento – “contribuirebbero a contrastare i fenomeni di terrorismo, pirateria e emigrazioni i massa” ha aggiunto Cameron.
a cura di Marianna Micheluzzi (Ukundimana)
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