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Miniere di manganese e diritti degli aborigeni in Australia

Da Metallirari @metallirari

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L'Australia è il secondo più grande produttore di manganese dopo la Cina, con una produzione annua di circa 5 milioni di tonnellate di metallo. Le sue esportazioni di manganese sono di 1.000 milioni di dollari all'anno e, secondo la US Geological Survey, ha tra le più grandi riserve del mondo.

Nonostante ciò, la storia mineraria australiana del manganese è abbastanza recente. Infatti la prima scoperta risale al 1803 ma la prima estrazione avvenne solo nel 1966. Attualmente il principale deposito di manganese australiano è a Groote Eylandt, nei territori del nord.

Come già accaduto in passato, anche per le miniere di manganese, si sono create parecchie tensioni tra i minatori e le comunità indigene che popolano i territori coinvolti dalle estrazioni. Le società minerarie vengono accusate di violare i luoghi sacri per gli aborigeni.

Per esempio, nel 2008, vi fu una causa contro il gigante minerario anglo-svizzero Xstrata che, per ampliare i propri impianti di estrazione di zinco nei territori del nord, aveva programmato la deviazione del fiume McArthur. I gruppi aborigeni locali, appoggiati dalle associazioni ambientaliste, si opposero e ottennero il riconoscimento delle proprie ragioni dalla corte federale australiana, che fermò il progetto.

Groote Eylandt la società di estrazione OM Manganese, una controllata di OM Holdings, si è scusata per i danni e la mancanza di rispetto dei luoghi sacri, ma ciò nonostante è stata multata per 150.000 dollari e alcuni lavori di ampliamento del sito minerario sono stati bloccati.

Le ricche risorse minerarie rimangono comunque centrali nella politica economica del paese, come dimostra la presenza di importanti aziende che operano con risultati economici che continuano ad attrarre nuovi investitori.

  • BHP Billiton - È uno dei principali protagonisti del settore minerario australiano, così come in tutto il mondo. Gestisce una miniera di manganese a Groote Eylandt, dove produce più del 15% del minerale di manganese di tutto il mondo. Produce anche silico-manganese.
  • Anglo American -  È un altro colosso del settore minerario e gestisce una miniera di manganese a Groote Eylandt. Ha la proprietà della Tasmanian Electro Metallurgical Company, dove vengono prodotte ferro-leghe. L'azienda opera anche in Africa, Brasile, Cile, Nord e Sud America, Australia, Cina, India, Giappone ed Europa.
  • Shaw River Manganese - È una società nuova, con progetti in Ghana, Namibia e Australia. In Australia opera a Dingo Creek, nella parte occidentale del paese, focalizzata su manganese e ferro.

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