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Mio cognato il vescovo

Creato il 14 giugno 2011 da Dragor

Mugabo 2    Il colosso che vedete nella foto non è il campione mondiale dei massimi ma uno dei miei 2 cognati ancora in vita (il terzo, Médard, è saltato su una mina), vescovo della Chiesa Battista Ortodossa. Si chiama Denis e anche lui è cittadino canadese come suo fratello Jean-Marie, il predicatore televisivo.

   Come Jean-Marie è logorroico, Denis è laconico. I suoi sermoni si possono riassumere con “rigate diritto, altrimenti vi spacco la faccia.” Infatti sembra che l’abbia spaccata a un tizio che si sbronzava e picchiava la moglie. Denis ha la fobia dell’alcool. Quanto arriva, bisogna nascondere le bottiglie altrimenti le spacca. Sono ancora sotto shock per una bottiglia di Chivas Regal finita in una pozzanghera sul pavimento.

   Dopo avere viaggiato in tutto il mondo per organizzare la sua setta, è tornato in Rwanda ed è riuscito a farsi finanziare dai giapponesi per la costruzione di una scuola a Nyanza. Nel 2009 ho visto l’inizio della costruzione, sullo sfondo della quale e’ stata scattata la foto. Adesso è finita, ma non c’è soltanto la scuola. Ci sono anche un hôtel, un ristorante, una discoteca e un casinò con tanto di roulette e dadi americani.  Quando va a Nyanza, Denis si trasforma. Si toglie la sottana da vescovo, indossa uno smoking con un impeccabile papillon e sorveglia gli affari nel casinò. Se qualcuno si sbronza  (guarda caso, il bar vende alcool) o bara al gioco, si prende un pugno sulla testa e i buttafuori lo portano via.

   Domenica prossima ci sarà un party per l’inaugurazione della scuola con l’intervento dell’ambasciatore giapponese. Sono curioso di vedere come farà mio cognato a convincerlo che l’hôtel, il ristorante, la discoteca e il casinò fanno parte della scuola. Certo,  i preti sono capaci di tutto.

Dragor


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