Mobile gaming vs giochi da console

Il comparto dei giochi su piattaforma mobile è stato protagonista di una grande accelerazione negli ultimi periodi. Sospinto dal fenomeno Facebook che ha fatto da traino al social gaming e alle applicazioni che girano sulla piattaforma di Zuckerberg quello dei giochi sta diventando un settore sempre più appetibile per diverse realtà del mercato.

Una recente ricerca di mercato condotta dal portale di divertimento MocoSpace, nominata Where u play? ha mostrato le abitudini di gioco degli americani. Luoghi, modalità e tempi di gioco. Secondo voi qual è il luogo più utilizzato dagli utenti oltre oceano per giocare con un dispositivo mobile? La ricerca rivela che il 96% degli americani utilizza smartphone e tablet per giocare a casa e non in mobilità come si potrebbe comunemente pensare. Più della metà degli intervistati ha dichiarato di giocare a letto.

Dopo la camera da letto, il soggiorno con il 41%, il 5% per il bagno, mentre circa l’1% dichiara di giocare a tavola durante i pranzi. Quello del social gaming è il genere più popolare prescelto dal 62% dei partecipanti alla ricerca, seguito dai giochi di azione con il 53%, i puzzle games con il 40% e casino con il 28%.

Questi dati rappresentano un punto di svolta interessante per tutto il comparto dei giochi. Come infatti fa notare il CEO di MocoSpace, Justin Siegel il report dovrebbe in qualche modo mettere in allarme le aziende produttrici di giochi da console. Sony, Microsoft e Nintendo per citare i maggiori hanno potuto contare su una fortezza, la casa e la camera da letto, che sembrava inattaccabile. Il fenomeno del mobile gaming invece si sta sorprendentemente introducendo in luoghi che fino ad oggi sembravano unicamente dedicati alle console sfidando i colossi del settore sul territorio a loro più congeniale, le mura domestiche.