Moda: riutilizzo del “vecchio”. Fare spazio per non sprecare!

di Luciana Giraudo

Ma qual è la nuova filosofia di pensiero, GLAM ovviamente, che accompagnerà questo 2013?

FARE SPAZIO!

Spazio a chi? A cosa? A tutto ciò che di nuovo vorremmo far entrare nei nostri armadi, ormai incapaci di accogliere ancora qualcosa.

Reduci da anni di acquisti folli e spesso compulsivi, ci troviamo ora a vivere in un momento storico in cui ammucchiare sembra peccato.

E’ sufficiente lo stretto necessario per tutto, ma soprattutto per non sentirci in colpa. In colpa per aver sprecato, per aver speso, per aver desiderato di possedere. E così, quando ci troviamo ad aprire il nostro guardaroba…mal di stomaco e le solite cantilene che si recitano del tipo “ho proprio tutto”, “non mi serve nulla”, “sono stata una disgraziata”.

Ci teniamo, stipati in un modo che solo noi donne riusciamo a fare, un sacco di capi (alcuni ancora con il cartellino) che ci piacciono sì…ma troppo lunghi, troppo stretti, troppo neri, troppo colorati, troppo di tutto.

Con un’insoddisfazione che cresce in noi perché al di là dei buoni propositi di sobrietà abbiamo tanto ma non abbiamo nulla, in tutta quella confusione, che ci travolga.

Dunque il FARE SPAZIO diventa una necessità ma non più regalando (ecco la vera novità!) ma barattando e vendendo quegli oggetti che non ci dicono più nulla, ma che in tal modo lasciano il posto a qualche piccolo nuovo acquisto.

Non si tratta di un mercatino vintage ma di un mercatino contemporaneo. Ci si organizza quindi tra amiche, a casa di una o dell’altra e ognuno avrà con sé i capi da cedere o barattare. Scopriamo così di possedere piccoli tesori nascosti, assolutamente dimenticati.

Nelle grandi città come Milano, Roma e Firenze è un’iniziativa che sta riscuotendo grande successo, adottata anche da “signore bene” dive dello spettacolo e titolari di famose boutique (i quali cedono capi di magazzino) magari devolvendo il ricavato ad associazioni benefiche. 

E allora dobbiamo provarci anche noi telefonando all’amica che aveva, tempo fa, una borsa meravigliosa e che avrei voluto tanto avere anch’io ma ora non sfoggia più. Chissà forse si è stufata di usarla e me la cederebbe in cambio della sciarpa che le ho prestato tante volte… 

Bello però questo mantra! Una seconda vita per tutto!!!

MI PIACE…e a Voi?