La Somalia ha un nuovo primo ministro: l’incarico è stato affidato all’economista Abdiweli Sheikh Ahmed, alla sua prima esperienza in politica.
La nomina è stata annunciata dal capo dello Stato Hassan Sheikh Mohamoud nel corso di una conferenza stampa convocata a Villa Somalia, sede blindata della presidenza a Mogadiscio.
“Dopo lunghe consultazioni ho preso la decisione di affidare la guida del governo a Abdiweli Sheikh Ahmed” ha dichiarato Mohamoud.
La nomina giunge una settimana dopo la sfiducia del parlamento nei confronti dell’ex capo di governo, Abdifarah Shirdon, in carica da 15 mesi.
Con 184 voti su 250 i deputati si sono pronunciati contro l’esecutivo del premier, in aperta rottura con il presidente Mohamoud.
Il voto dello scorso 2 dicembre ha aperto una formale crisi di governo che getta ombre pesanti sul difficile processo di stabilizzazione della Somalia.
Secondo la stampa locale, alla base dello scontro tra i due ci sarebbero state accuse di corruzione e complesse questioni relative agli equilibri interclanici che da sempre frazionano il paese.
Il nuovo primo ministro, 54 anni d'età, con una esperienza consolidata nelle banche internazionali, è membro del potente clan Darod della regione sud- occidentale di Gedo.
a cura di Marianna Micheluzzi (Ukundimana)
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