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MOM condivide la seconda immagine globale di Marte, con il cratere Gale!

Creato il 10 ottobre 2014 da Aliveuniverseimages @aliveuniverseim

Pubblicato Venerdì, 10 Ottobre 2014 06:16
Scritto da Elisabetta Bonora

MOM 7 ottobre

Credit: ISRO

La piccola Mars Color Camera (MCC) a bordo del Mars Orbiter indiano MOM continua ad inviare foto ricordo di Marte. L'ultima è stata diffusa attraverso i canali social il 7 ottobre.

In questo scatto MOM ha ripreso una zona familiare del Pianeta Rosso, il cratere Gale, dove il rover della NASA Curiosity sta lavorando ormai da oltre due anni.

That feeling when you can spot a buddy's place from miles away! @MarsCuriosity #GaleCrater @isro

— ISRO's Mars Orbiter (@MarsOrbiter) 7 Ottobre 2014

L'immagine è stata scattata da una distanza di 66.543 chilometri e comprende la grande regione vulcanica di Elysium, il corridoio scuro della Terra Cimmeria a sud e, vicino al centro del disco, il cratere Gale che appare come una piccola conca scura. In alto a destra, proprio verso il bordo, si intravede anche il grande scudo di Olympus Mons.

Questa seconda immagine è meno rossa rispetto alla prima rilasciata poco più una settimana fa, anche se desaturandola, troviamo i soliti due colori, il giallo e il rosso ma, se non altro, quest'ultimo è meno invadente e lo sfondo questa volta è effettivamente nero. D'altra parte Mom il 29 settembre era giunto nell'orbita di Marte solo da qualche giorno ed è presumibile pensare che nel frattempo sia stata fatta qualche taratura della strumentazione.

Questo è quello che siamo riusciti ad ottenere, ricercando maggiori variazioni cromatiche:

MOM 7october from about 66,543 km

MOM 7october from about 66,543 km
Credit: ISRO - Processing by 2di7 & titanio44

Ora, potremmo divertirci a cercare nei cataloghi vedute più o meno simili riprese da altre sonde.
Qui sotto, ad esempio, trovate un'immagine scattata dal telescopio spaziale Hubble, rilasciata nel 1997 e centrata nei pressi di Elysium. 

Hubble Marte 1997 Elysium

Credits: Steve Lee (University of Colorado), Jim Bell (Cornell University), Mike Wolff (Space Science Institute), and NASA

Ma il confronto che preferisco è con la foto di Marte ripresa dalla dalla sonda dell'ESA Rosetta il 24 febbraio 2007 da una distanza di circa 240.000 chilometri, con una risoluzione di 5 chilometri per pixel.
Nella versione originale, il colore è stato ottenuto sovrapponendo tre filtri della fotocamera OSIRIS, l'arancione come rosso, il verde e il blu. Quella che segue, invece, è una nostra elaborazione nella quale abbiamo aggiunto un quarto filtro (ultravioletto) per ottenere maggiori dettagli atmosferici.

Mars by ESA Rosetta - OSIRIS NAC - February 2007

Mars by ESA Rosetta - OSIRIS NAC - February 2007
Credit: "ESA / MPS / UPD / LAM / IAA / RSSD / INTA / UPM / DASP / IDA " processing by 2di7 & titanio44

La tentazione di mettere insieme le due immagini, quella di MOM e quella di Rosetta è stata forte fin dall'inizio.
Purtroppo l'impresa non è semplice perché se si guarda attentamente il punto di vista è simile sono in apparenza. Sappiamo, perciò, che quello ottenuto non è il miglior anaglifo di Marte ma vuole essere un omaggio a queste due missioni molto attive e seguite in questo momento. Prendete gli occhiali 3D!

 MOM and Rosetta anaglyph

MOM and Rosetta anaglyph
Credit: ISRO / ESA / MPS / UPD / LAM / IAA / RSSD / INTA / UPM / DASP / IDA processing by 2di7 & titanio44


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