Mondiali 2014 - Conte, il coro è unanime: "E' l'uomo giusto"

"E' una persona perbene, un bravissimo allenatore. Ha provato una squadra come la Juve e sa tantissime cose. E' giusto così". Lo ha detto all' ITALPRESS l'ex ct azzurro, Cesare Maldini, commentando la nomina diAntonio Conte alla guida della Nazionale. "E' troppo legato alla Juventus? E' chiaramente bianconero ma in nazionale bisogna sempre pensare a tantissima gente - aggiunte Maldini senior - Va benissimo così".

"Credo abbia le credenziali più che positive per essere il tecnico della Nazionale". Così, all'ITALPRESS, l'ex ct azzurro Dino Zoffcommentando la nomina di Antonio Conte alla guida della Nazionale. "L'ho avuto come giocatore, era un professionista perfetto - spiega l'ex mister bianconero - Ha trascorso tre anni straordinari alla Juve ma ora dovrà pensare solo a far vince la Nazionale. Un consiglio? Non ne ha bisogno, saprà selezionare una buona rosa e credo potrà fare bene. Sarà in grado di mettere su una buona Nazionale"."Me l'aspettavo, è una cosa logica. E' importante per lui e per la Nazionale". CosìSandro Mazzolacommenta all'ITALPRESS la nomina di Antonio Conte alla guida della Nazionale. "In questi anni ha dimostrato di avere la mentalità giusta - aggiunge l'ex stella dell'Inter - e penso sia la persona adatta per far ripartire la Nazionale. E' troppo legato alla Juve? Non esiste, è una persona intelligente ed adesso ha solo la maglia azzurra"."L'Italia ha bisogno di un condottiero, e credo che Conte sia quello giusto". Così il presidente della Figc,Carlo Tavecchio, commenta all' ITALPRESS la nomina di Antonio Conte a ct della Nazionale. "Credo sia l'allenatore più importante sulla piazza", ha aggiunto il neo numero uno di via Allegri."Si presenta con le credenziali giuste, avendo vinto tre scudetti uno dopo l'altro dimostrando grandi capacita' tattiche". Cosi' l'ex ct azzurro,Azeglio Vicini, commenta all' ITALPRESS la nomina di Antonio Conte alla guida della Nazionale. "E' sicuramente uno dei migliori allenatori italiani - aggiunge Vicini - In Nazionale e' chiamato ad ottenere risultati di prestigio e presto capirà che e' un lavoro diverso rispetto a quello in un club. Gli faccio i miei complimenti, e' un tecnico che sa il fatto suo"