David Lekuta Rudisha, era abituato a partire ad un ritmo impossibile per gli altri, ma dopo due anni tribolati, ha cambiato tattica. Parte sempre in testa, ma a ritmo lento. In questa finale è passato in oltre 54", cioè a ritmo da gara regionale, ma ha asfissiato gli avversari con un secondo giro imperioso con tempo finale di
1’45”84. La seconda bella notizia sono il secondo e il terzo posto di due europei, il polacco Kszczot (1’46"08) e dell'atteso bosniaco Tuka (1’46"30), che è allenato in Italia da Ghidini, che aveva portato al successo Andrea Benvenuti.
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Mondiali a Pechino: un Rudisha appesantito, torna re degli 800
Creato il 26 agosto 2015 da Atleticanotizie.mybog.itA proposito dell'autore
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