Una delle conseguenze del disastro giapponese e senza dubbio legato al futuro delle energie.
La cosa più ovvia, più logica sarebbe quello di puntare verso le energie rinnovabili in maniera decisa,ma....non generano scorie,sarebbero illimitate e avendo dei costi ancora alti...non interessanti per una politica massiccia ora ,ahime!! ( questo secondo i canoni delle multinazionali).In questi giorni si vede con precisione quello che sarà il futuro energetico dei prossimi anni,una novità,il petrolio,vedi la guerra scatenata di fretta e furia in Libia e vedi il Gas,che dopo la discesa storica,sta risalendo di prezzo. Le riserve di Gas con lo scenario vecchio, che prevedeva il pieno funzionamento e l'ampliamento delle energie nucleari, erano in eccedenza ora....,non è più cosi e la commodities sta recuperando velocemente il suo prezzo.
Dobbiamo metterci in testa che il mondo e governato non dai governi,non dai singoli uomini,ma delle multinazionali,che hanno un solo obiettivo fare profitti.
I settori più caldi sono:
Petrolifero,Bancario,Farmaceutico,Guerra
Caso strano, spesso si fanno guerre,si sequestrano i beni dei dittatori, e poi si curano i feriti...... e si controllano nuovi giacimenti...
Purtroppo questo modo di agire,questa vision non porterà,mai benessere anzi le condizioni di vita e di salute saranno sempre peggiori!!!
Sempre più disgustato!!!
Dott Fabio Troglia
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