Magazine Consigli Utili

Mondo Wedding – Un pò di cose sparse

Da Sposenonconvenzionali

Sono stata lontana dal blog per qualche tempo perché mi stavo dedicando al nuovo sito. Ho già importato tutto nel nuovo dominio, ma mi sono resa conto che ci vorranno altri giorni, un bel pò. Così ho deciso che tutto ciò che era pending, soprattutto i Real Wedding che mi sono arrivati nelle ultime due settimane li posterò a breve nel vecchio sito, ovvero qui.

Tra le cose sparse che voglio dirvi in questo blog è che c’è un articolo in cui racconto del mio matrimonio sul sito Partecipazioni per Matrimonio. Due cose in evidenza, il mio matrimonio è uscito in concomitanza del racconto di Sandra di Nozze Furbe e di Barbara aka Fatamadrina ed io non posso che essere orgogliosa di essere affiancata a loro. Vi consiglio di leggerli tutti e tre e di vedere le foto di “come eravamo”. Al di là del fatto, e questo lo dico da un pò, che ognuno è non convenzionale a modo proprio, e Sandra e Barbara lo sono, altrimenti non ci sarebbe quella sintonia relazionale, tutte e tre al momento di sposarci eravamo già madri. E mi permetto di parlare per tutte se dico che il matrimonio non è stato affatto riparatore, ma il tetto di una casa già in costruzione, che piano piano si arreda, si abita e perché no, ogni tanto si ristruttura.

Questo ultimo pensiero mi porta ad aprire una parentesi sull’ultimo post che ho scritto sulla maternità. E’ stato letto tantissimo, probabilmente anche da persone che non sono solite passare per il mio blog, Ho ricevuto tantissime mail, tantissimi messaggi, nessun insulto, amici e conoscenti mi incontravano e mi hanno detto di rispecchiarsi in quelle parole, altri hanno sperato, una volta diventati genitori, di non rimbambirsi e di non travalicare mai quella soglia di mancanza di rispetto dell’altro. Forse da qualcuna sono stata fraintesa soprattutto rispetto alla mia visione di educazione condivisa: vorrei vivere in una comunità (utopica) che sappia ripensare gli spazi e i tempi della vita, ove questi siano condivisi e intergenerazionali. Il punto fondamentale è che i bambini sono di tutti e tutte, non esclusivamente dei genitori. E’ qualcosa di difficile da spiegare perché mi è difficile anche immaginarlo. Comunque sia ho avuto tanto feedback, questo significa che è il momento, per tutti e per tutte, di prendere la parola e di destrutturare stereotipi e valori.

MarvelGayWedding

A proposito di nuovi valori… vi presento (e non è una marchetta) un’agenzia di wedding planning che mi sta molto a cuore.

Same Love

Si chiama Same Love ed è rivolta alla comunità LGBT italiana. Io vorrei che i gay e lesbiche, se un giorno lo desiderassero, si potessero sposare. Vorrei che i loro diritti fossero riconosciuti, vorrei che il loro amore fosse riconosciuto. Ecco, non tutti i miei amici gay e lesbiche si sposerebbero, conosco gente molto radicale totalmente contraria al concetto di famiglia (tra questo, ovviamente, ci sono anche tanti e tante etero), che sperimenta altre forme di convivenza e relazione. Cito Alessandro Bentivegna, un socio di questa agenzia, già blogger de Il marito dello Sposo, “Siamo per i diritti individuali, ma anche per il diritto a non sposarsi, è per questo che vorremmo che in Italia il matrimonio civile, fosse per tutti” poi sta alle persone scegliere cosa fare, se sposarsi o meno, come, dove e quando. Lettera e testamento. E perché rivolgersi a loro e non ad altre WP? Bhè, perché loro vivono la comunità LGBT anche nelle loro vite. Sanno parlare con voi, sanno quali sono le vostre esigenze, al di là della pianificazione della festa. Sanno quali sono i vostri bisogni e non rischierete mai di sentirvi umiliati per una battuta fuori luogo.

Sempre a proposito di Mondo Wedding… tra qualche giorno finalmente ci sarà l’intero servizio del mio matrimonio online. A parte una submission in un sito straniero (ove non sono “passata”), avevo tralasciato la pubblicazione del mio grande giorno aspettando un sito che meritasse. Questo sito è arrivato ed è Bride in Italy. Un progetto coraggioso di Luciana Ognibene (già fotografa di fibre di luce) che mira a promuovere e valorizzare i fotografi di qualità italiani ed i matrimoni italiani. Perché non ci sono solo pacchianerie in giro.


Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog