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Montenegro. Proteste a Podgorica contro ingresso in Nato

Creato il 12 dicembre 2015 da Giacomo Dolzani @giacomodolzani

montenegro_flagdi Giacomo Dolzani

Si sta svolgendo in queste ore a Podgorica, capitale del Montenegro, una manifestazione contro l’ingresso del paese nella Nato che, dopo l’invito ufficiale del segretario generale dell’organizzazione Jens Stoltenberg, è sempre più vicino. Quest’ultimo infatti, il primo dicembre scorso, ha chiesto ufficialmente al paese balcanico di diventare il ventinovesimo stato membro dell’Alleanza Atlantica, scatenando le ire di Mosca, la quale vede un’altra nazione, un tempo sua alleata, entrare nell’orbita occidentale.
Le organizzazioni che sono scese oggi in piazza, tra le quali partiti di opposizione ed associazioni per la neutralità e l’indipendenza politica del Montenegro, chiedono al governo del premier Milo Dukanović, filo-occidentale, di indire un referendum che consenta alla popolazione di scegliere se entrare o no nella Nato; un’ipotesi questa che quasi sicuramente l’esecutivo non prenderà in considerazione, visti i risultati di un’analoga consultazione, avvenuta nell’ottobre 2009 e che ha visto soltanto un 31% di cittadini favorevoli ad un ingresso nell’Alleanza Atlantica, a fronte di un 44% di contrari e a molti astenuti.
I principali oppositori di questa politica filo-occidentale sono i cittadini di etnia serba, che non hanno dimenticato i bombardamenti contro le forze serbe, condotti proprio dagli aerei della Nato, i quali hanno costretto Belgrado a ritirarsi dal Kosovo, dando il via al processo che, pochi anni dopo, portato Pristina alla secessione dalla Serbia e all’indipendenza.
A questi si uniscono poi anche i movimenti a sostegno di una politica montenegrina di terzietà nei confronti dei due blocchi, Russia ed occidente, al fine di garantire quell’equidistanza che possa tutelare gli interessi che Podgorica ha con entrambi, evitando di danneggiare i rapporti diplomatici ed economici con Mosca.

da Notizie Geopolitiche



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