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Morenoir... e sue varianti

Da Valycakeand @valycakeand
"Il mondo si divide in: quelli che mangiano il cioccolato senza il pane; quelli che non riescono a mangiare il cioccolato se non mangiano anche il pane; quelli che non hanno il cioccolato; quelli che non hanno il pane."
Stefano Benni, Margherita dolcevita

Morenoir... e sue variantiIo lo mangio senza pane, poco perchè mi fa davvero male ma quando lo mangio mi deve inebriare... il pane serve per nutrirsi e turba il mio momento di gioia e intimità con il cioccolato....
è per questo che quando leggo il post di Morena di Menta e Cioccolato  sulla crema Lindor, il mio cioccolatino preferito, mi sono subito messa sull'attenti! Ma non amando il pane con il cioccolato, cosa me ne faccio di questa crema afrodisiaca? Mi sento troppo in colpa a mangiarla a cucchiaiate... e quindi l'ho messa dentro ad un cioccolatino... Il posto migliore in cui conservarla...
E ora il titolo... beh in onore della creatrice del ripieno e considerando che vorrei partecipare al contest di Morena in Cucina ho ribattezzato queste delizie semplicemente Morenoir....
Ma se la fantasia non ha limiti e se nel frigo hai casualmente qualche amarena sciroppata che piace tanto al tuo amore... beh puoi semplicemente riciclare il barattolino bello impregnato di succo, unisci le poche amarene che ti avanzano, qualche cucchiaio di Kirsch ed ecco qui che ti viene fuori la Crema Mon Amour... per il nome rimando alla descrizione del mio Lui come una torta Foresta Nera!
Morenoir... e sue varianti
Veniamo ai Morenoir
Per il guscio di 15 cioccolatini occorrono 150g di cioccolato fondente ma dipende da quanto grandi li farete
Per il ripieno qualche cucchiaio della crema di Morena che riporto di seguito
Ingredienti:
140 gr di cioccolato bianco Morenoir... e sue varianti120 gr di cioccolato fondente80 gr di olio di riso70 gr di latte interoSpezzettate il cioccolato in un pentolino poi aggiungete anche olio e latte. Scaldate a bagnomaria e girate spesso Togliete dal fuoco e sempre mescolando fate sciogliere bene il cioccolato fino ad ottenere una crema liscia.  Ora lasciate riposare fino al giorno dopo (meglio) o almeno per qualche ora (7-8) poi mescolate la crema energicamente con un mestolo oppure frullatela come si fa per le ganache.La crema non va conservata in frigo.Fate sciogliere a bagnomaria il cioccolato fondente per i gusci. Portate il cioccolato fuso a 30°, raffreddatelo mescolando di continuo fino a 26° e infine riportatelo a 27°. Questo processo si chiama di temperaggio e renderà più stabile il cioccolato evitando quelle orrende macchioline più chiare che a volte si formano.Riempite lo stampo da cioccolatini, io ne ho usato uno in silicone, e su un foglio di carta forno giratelo e svuotatelo in modo che rimanga solo il cioccolato sulle pareti. Mettete in frigo a raffreddare per circa 20 minuti.Riempite i vostri guscetti (ancora nello stampo) con il ripieno e versate un altro strato di cioccolato fuso come sopra per chiuderli. Eliminare l'eccesso e sbattere lo stampo per evitare che si crei aria.Vi consiglio di fare tutte le operazioni con il cioccolato sulla carta forno in modo da recuperarlo ed evitare di ritrovarvi la cucina nera....Mettete infine a solidificare il tutto per un'altra mezz'ora e sformate i cioccolatini. Se usate dei guanti monouso non correte il rischio di macchiarli.
Morenoir... e sue variantiPer la crema Mon Amour,aggiungete semplicemente qualche amarena con il proprio sciroppo e del kirsch.

Con questa ricetta partecipo alla sfida mensile di Morena
Morenoir... e sue varianti

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