Magazine Cinema

Motel Woodstock, il più grande concerto di tutti i tempi visto con gli occhi di Ang Lee

Creato il 14 settembre 2014 da Nicola933
di Silvia Chierzi Motel Woodstock, il più grande concerto di tutti i tempi visto con gli occhi di Ang Lee - 14 settembre 2014

Motel Woodstock (Taking Woodstock)
Genere: Musicale / Drammatico
Regia: Ang Lee
Cast: Demetri Martin, Imelda Staunton, Henry Goodman, Emile Hirsch, Liev Schreiber, Jonathan Groff
2009
125 min

Di Silvia Chierzi. Motel Woodstock è un film del 2009 basato sul romanzo autobiografico Taking Woodstock: A True Story of a Riot, Concert, and a Life di Elliot Tiber. Il film è diretto da Ang Lee (I segreti di Brokeback mountain, La tigre e il dragone, Vita di Pi) e ha per protagonisti il giovane Demetri Martin (The cocker – il batterista nudo, Paper heart), la brillante Imelda Staunton (Ragione e sentimento, Il segreto di Vera Drake, Harry Potter e l’ordine della fenice) e l’energico Emile Hirsch (Il club degli imperatori, Milk, Killer Joe, Le belve).
Il film è presentato in anteprima al Festival del cinema di Cannes, nel maggio 2009 e arriva in Italia, grazie al Biografilm Festival di Bologna, nel giugno 2009.

Motel Woodstock, il più grande concerto di tutti i tempi visto con gli occhi di Ang Lee

1969. Il giovane Tiber (Demetri Martin) gestisce, assieme ai genitori, un motel in un piccolo paesino nei pressi di New York. Il motel rischia di chiudere a causa dei pochi profitti e della scarsa affluenza di turisti. Il film racconta la scalata al successo di Tiber, che finisce col diventare uno degli organizzatori del Festival di Woodstock, l’evento Rock che ha segnato la storia della musica e del costume dagli anni sessanta fino ad oggi. Tiber, grazie alle sue conoscenze, riesce a trovare il luogo perfetto per organizzare il concerto, facendo triplicare i guadagni al motel di famiglia.

Motel Woodstock, il più grande concerto di tutti i tempi visto con gli occhi di Ang Lee

Nel film sono presenti molte giovani promesse del cinema contemporaneo che ruotano attorno al personaggio di Tiber. Troviamo una giovane coppia Hippie che ha il volto di Paul Dano e Kelli Garner. Emile Hirsch interpreta magistralmente un soldato, reduce dalla Guerra del Golfo. Infine nei panni del travestito Vilma troviamo il brillante e divertente Liev Schreiber.

Motel Woodstock, il più grande concerto di tutti i tempi visto con gli occhi di Ang Lee

Il film ci offre una gran colonna sonora, necessaria per la buona riuscita del film. Troviamo brani di Richie Havens (Freedom), The Doors (Maggie M’Gill), Janis Joplin (Try), Danny Elfman (Perspective Extended), per nominarne alcuni. Motel Woodstock offre una perfetta visione dell’atmosfera di pace, amore e musica che alimentava il concerto e le persone presenti. Ottima la fotografia, che ritrae colori sgargianti, prati immensi e cieli luminosi, regalando degli scenari ottimi per un’ottima visione d’insieme del film.
Imelda Staunton è la colonna portante di questo film, ottima in ogni sua sfumatura è riuscita a creare un personaggio da odiare ed amare. Una donna con gli attributi, pronta a tutto per salvare il motel di famiglia e pronta a dimostrare tutto il suo amore.
Emile Hirsch ci trasmette l’angoscia e l’orrore degli ex soldati della guerra del Golfo. Riesce nel suo intento, regalando al personaggio momenti d’estrema follia, momenti di assoluto divertimento, restando fedele al personaggio. Un attore autentico che migliora film dopo film.

Motel Woodstock, il più grande concerto di tutti i tempi visto con gli occhi di Ang Lee

Motel Woodstock ruota attorno ai sentimenti più profondi dell’uomo. Il senso d’appartenenza, la ricerca della felicità, l’amore, la passione per la musica e l’infinto. Il tocco di Ang Lee si percepisce forte e chiaro in questo film, che non urla al capolavoro ma che attira lo spettare, una commedia che fa sorridere e che fa pensare ai tempi passati con un leggero tocco di nostalgia.

★★1/2

 


Potrebbero interessarti anche :

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Possono interessarti anche questi articoli :