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Moto GP: Canta Italia, Silverstone! Super Rossi

Creato il 30 agosto 2015 da Retrò Online Magazine @retr_online

Fantastica domenica per l’Italia e tutti gli italiani: Rossi, Petrucci e Dovizioso completano un podio tutto italiano.

LA GARA

Questa domenica di Silverstone rimarrà a lungo nella memoria dei protagonisti (e non). Gara strepitosa, emozionante e niente affatto scontata, fino all’ultimo giro.

Al momento della partenza, la contesa sembra essere cosa a due tra Lorenzo e Márquez; Rossi perde una posizione, ritrovandosi quarto. Mai quanto oggi, tuttavia, la partenza non è indice affidabile di quello che sarà l’effettivo sviluppo del GP. Valentino Rossi si dimostra sin da subito affamatissimo; dopo essersi portato in terza posizione infila dapprima Marc Márquez e, un paio di giri seguenti, Jorge Lorenzo. El Martillo denota immediatamente evidentissime difficoltà, che lo porteranno a gareggiare per posizioni infime, che certamente non gli competono. La corsa, a questo punto, è sì cosa a due, ma tra Rossi ed El Cabroncito. Giro dopo giro, memori anche dei precedenti, la contesa si fa più accesa e sfavillante; lo spagnolo targato Honda francobolla Rossi, che riesce a resistere nonostante l’insistente pressione e la scrosciante pioggia. Il colpo di scena arriva nel corso del tredicesimo giro, quando Márquez perde (un po’ ingenuamente) il posteriore e finisce fuori. Strada spianata per Valentino, sembrerebbe. In realtà, immediatamente dietro, considerando le citate difficoltà accusate da Lorenzo, emergono prepotentemente due italiani, targati entrambi DucatiDanilo Petrucci e Andrea Dovizioso. I due Ducatisti inanellano una serie strepitosa ed emozionante di sorpassi, puntando, nel finale di gara, addirittura la prima posizione di Valentino Rossi, in piena crisi a causa delle gomme. Il Dottore, nonostante le varie difficoltà, pur perdendo due secondi, riesce ad amministrare sapientemente il finale della corsa, tagliando il traguardo in prima posizione. Petrucci sale, più che meritatamente, sul secondo gradino del podio, seguito da Dovizioso, terzo. Quarto Jorge, che approfitta anche della caduta di Márquez.

L’ANALISI

Vittoria, quella di Rossi, fondamentale per varie ragioni. Anzitutto perchè consente al pilota di Tavuglia di riallungare sul rivale nella corsa al mondiale, nonchè compagno di Team, Lorenzo. In secondo luogo, si tratta di una vittoria insperata, che arriva su di un tracciato (quello di Silverstone) non particolarmente amato da Valentino; in effetti, i pronostici della vigilia non vedevano assolutamente favorito Il Dottore, anzi vi era chi scommetteva su di un atteggiamento “difensivista” del pilota. Proiezioni ampiamente disattese, si può concludere a giochi fatti.

Brutto passo indietro di Lorenzo; “impasse” che non compromette certamente la corsa al mondiale, ma che fomenta le aspirazioni di Rossi. Nel GP odierno, lo spagnolo  è parso la copia sbiadita di quanto visto nel corso delle libere e delle qualifiche. Un tracciato, che, peraltro, tendeva a favorire le sue caratteristiche agonistiche. Un quarto posto molto amaro.

Capitolo a parte, Marc Márquez. Era tornato prepotenetmente sotto nella corsa al mondiale, dopo una serie di risultati assolutamente postivi. La caduta odierna lo estromette quasi definitivamente dalla corsa al titolo, evidenziando in maniera ancora più lampante (semmai ce ne fosse stato bisogno) l’annata decisamente storta in cui è incappato (per sue colpe, anche).

Strepitose, spettacolari, magnifiche. Non ci sono aggettivi per descrivere le rispettive gare di Petrucci e Dovizioso. Risultati eccezionali, favoriti, chiaramente, anche dal meteo e dalle cadute registratesi durante il GP. Un secondo posto che premia l’eccellente stagione condotta da Petrucci sin ora. Il pilota italiano ha costantemente lottato in ogni singola gara, tagliando il traguardo spesso e volentieri tra le prime dieci posizioni. La luce, dopo tanta oscurità, per Dovizioso. Il Dovi sembra esser uscito da un periodo nerissimo, caratterizzato da una serie infinita di problemi e ritiri; un terzo posto che non può esser considerato punto d’arrivo, ma punto di partenza per una Ducati che, nel corso della stagione, si è andata spegnendo.

Con la vittoria odierna Rossi sale a 112 primi posti in carriera, meno dodici dal “totem” Agostini.

ORDINE D’ARRIVO:

1 ROSSI VALENTINO Yamaha

Petrucci D. Ducati

Dovizioso A. Ducati

Lorenzo J.Yamaha

Pedrosa D. Honda

6  Redding S. Honda

Smith B. Yamaha

8 Iannone A. Ducati

Espargaro A. Suzuki

10 Bautista A. Aprilia 

CLASSIFICA MONDIALE:

1 ROSSI VALENTINO  236

2 Lorenzo Jorge             222

3 Marquez Marc             159

4 Iannone A                    150

5 Dovizioso A.                120

Tags:Dovizioso,gara,gara Silverstone,lorenzo,marquèz,moto,moto gp,motori,Petrucci,rossi,silverstone Next post

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