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Murdered: Soul Suspect – Anteprima

Da Videogiochi @ZGiochi
Anteprima del 22/12/2013

Cover Murdered: Soul Suspect

PC - PS3 - Xbox 360

Pegi 16
Livello di Attesa
3.75 Registrati per votare!

Genere: ,

Sviluppatore: Airtight Games

Produttore: Square Enix

Distributore: Koch Media

Lingua: Inglese (sub ITA)

Giocatori: 1

Data di uscita: 2014

VISITA LA SCHEDA DI Murdered: Soul Suspect

Arrivato prima in sordina, con messaggi criptici lasciati su Twitter, poi rivelatosi completamente allo scorso E3 come una delle nuove IP più di controtendenza e quotata nella sua buona riuscita. Dopotutto, chi pubblicherebbe mai un gioco d’avventura dove il protagonista è un fantasma che deve indagare sulla propria morte? Sarebbe improbabile in un’era videoludica dove titoli sparatutto, zombie e free roaming si affollano sugli scaffali. Eppure, Square Enix con questo nuovissimo Murdered: Soul Suspect vuole annoverare il suo catalogo con qualcosa di diverso e mai prodotto dalla casa di Tokio.

Se dobbiamo essere onesti, qualcosa di molto simile, almeno nel plot narrativo, c’è già stato: ricordate Ghost Trick: Detective Fantasma? Il gioco uscì su Nintendo DS prodotto da Capcom ormai tre anni fa, rivelandosi uno dei migliori giochi di quell’anno, e guarda un po’ riprendeva le gesta di un detective fantasma che doveva indagare sulla propria morte. Ma la dinamica di gioco era fondata su un platform strategico, che richiedeva la risoluzione di alcuni puzzle per andare avanti nel gioco. È solo un’incredibile somiglianza? Matthew Brunner, Chief Creative Officer dello studio di sviluppo Airtight Games ci assicura che il loro Murdered: Soul Suspect non ha nulla a che vedere col titolo Capcom, in effetti dalle premesse annunciate con le prime demo mostrate possiamo dire che la nuova IP di Square Enix ha tanto altro da dire. Vediamo perché…

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GHOST: FANTASMA

Il protagonista Ronan O’Connor è, o meglio era, un detective di polizia, già perché proprio nei primi minuti di gioco lui perde la vita, scaraventato giù da una finestra, per mano di un uomo misterioso… un killer sul quale stava indagando il nostro protagonista. Tutto qui? Saremmo già alla fine di una tragica storia.

Invece no, entraremo nei panni di Ronan che una volta morto si trova a fissare il suo cadavere nelle vesti di un fantasma. Una scena che forse abbiamo già visto nel famosissimo film Ghost: Fantasma nel mai troppo lontano 1990 con gli indimenticabili Patrick Swayze, Demi Moore e Whoopi Goldberg. Eppure, a detta dei programmatori e dei curatori dello storyboard, in serbo per i giocatori c’è molto di più: lo si può notare dall’impronta investigativa data all’avventura, dove inizieremo a carpire prove ed altri indizi sulla scena del nostro stesso omicidio, ma con una marcia in più ovviamente. Ronan, divenuto un fantasma, possiede tutti quegli invidiabili poteri tipici degli esseri ectoplasmi, quindi passare attraverso i muri, gli oggetti, le persone, ed in questo caso perfino possedere queste ultime. Infatti, impossessandoci dei corpi degli altri personaggi presenti nel gioco potremo scoprire nuovi indizi grazie alla possibilità di poter ascoltare le loro conversazioni, i loro pensieri, oppure condizionando le loro gesta. Gli indizi che raccoglieremo faranno capo ad un sistema di indagine, dove starà a noi far collimare tutte le prove e le tracce raccolte, per poi sbloccare in relazione una sequenza animata che ci farà vedere cos’è successo negli avvenimenti precedenti della storia. Le fasi di gioco in questione sembrano forse fin troppo elementari, ma chissà se progredendo nell’avventura la sfida investigativa si farà più ostica…

Abbiamo fatto la conoscenza del fratello di Ronan, stessa famiglia, anche lui un poliziotto, e quella di alcuni testimoni oculari, ma le nostre conoscenze non si fermeranno solo al mondo dei vivi. Abbiamo avuto modo di vedere che ci sono altri spiriti che albergano le varie aree di gioco, alcuni di essi sbloccheranno altre quest che torneranno utili per la risoluzione della trama principale, altri spiriti invece sono meno amichevoli, trattandosi di demoni che non vorranno altro che possedere la nostra anima. Facendo riferimento a quest’ultima caratteristica, abbiamo notato perfino alcune fasi stealth, infatti per farci strada liberandoci da questi demoni, bisognerà aggredirli quasi sempre alle spalle, quindi possederli ed infine distruggerli prima che loro prendano il sopravvento sulla nostra anima. Airtight Games sta mettendo in gioco un motore grafico che muove ambienti e personaggi davvero in modo convincente, mentre ancora non siamo troppo sicuri del comparto audio un po’ troppo piatto, ma forse è ancora presto per valutare fino in fondo un’avventura  che promette di regalare una ventata di brivido tutta nuova. Il gioco è atteso per la prossima primavera per PC, Xbox 360 e PS3, nessuna notizia invece per una versione next gen del gioco. Intanto fatevi una vostra idea col video che segue…

Immagine anteprima YouTube

IN CONCLUSIONE
La casata di Tokio ha deciso finalmente di proporre qualcosa di nuovo con questa nuova IP che si rifà a meccaniche di gioco e ad un plot narrativo non originalissimi, ma che forse potrebbero catturare l'attenzione di un vasto pubblico. La trama sembra davvero intrigante, dopotutto dovremo indagare pur sempre sulla nostra stessa morte, agendo come fantasmi! L'espediente narrativo è valido, ma avrà bisogno di ulteriori sostegni per rendere interessante il gioco fino alla fine, sfruttando le fasi investigative che lavoreranno a gomito stretto con altre fasi tipiche dei titoli d'avventura e azione.

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