Museo delle scienze di Torino: accelerata alla ristrutturazione e riapertura di un lotto

mar 26, 2014    Scritto da giuliaporzionato    Attualità, Cronaca, Piemonte, Torino 0

Museo delle scienze di Torino: accelerata alla ristrutturazione e riapertura di un lotto

L’Assessore Regionale alla Cultura, Coppola, ha effettuato un blitz a sorpresa nel Museo di Scienze Naturali di Torino per constatare di persona come stiano procedendo i lavori di ristrutturazione, senza nessun preavviso. I cantieri sono fermi, nonostante la ristrutturazione sia dovuta allo scoppio di una bombola dell’impianto antincendio, il 3 agosto 2013, i cui effetti sono ancora perfettamente visibili: infatti, il buco non è stato ancora riparato. Come sottolinea lo stesso Coppola, gli obiettivi del sopralluogo a sorpresa erano principalmente due, “dare un’accelerata” alla ristrutturazione e poter promettere la riapertura al pubblico di almeno un’ala del museo entro dicembre 2014:

“ Il mio obiettivo è che entro fine anno ci sia una riapertura parziale del museo al pubblico, almeno del Lotto 14, quello dove è collocato l’allestimento dedicato a Darwin di Giorgio Celli. Volevo controllare di persona la situazione, e devo dire che non ha torto chi sottolinea come dopo tanti mesi il buco dello scoppio ancora non sia stato chiuso.”

Le dichiarazioni di Coppola fanno pensare a un’accelerata “rimessa a nuovo” del museo, con particolare attenzione, come accennato, a una tempestiva riapertura dell’ala che ospita la parte su Darwin. Sembra quasi profetica una partenza in quinta da questo allestimento, essendo ormai da tempo bloccata qualsiasi attività di tipo scientifico a causa dei problemi del museo tra cui, non ultimo, la sicurezza dell’edificio stesso.

La responsabilità della messa in sicurezza del Museo di Scienze è affidata al Patrimonio, ma non è stato ancora possibile effettuare un’effettiva rimessa in sesto della parte danneggiata dallo scoppio a causa dei tempi burocratici, dell’inchiesta e alcuni rinvii dei lavori. Ecco perché Coppola ha deciso di rivolgersi direttamente agli uffici tecnici, sollecitando una ripresa dei lavori. Inoltre, entro aprile sarà indetta una gara nella Regione per trovare un nuovo conservatore per Entomologia