Mutande preziose

Mi avvicino assonnata e scazzata al bancone, la buyer sta parlando tutta felice ed elettrizzata alle mie colleghe, é cosí eccitata che sembra che abbia limonato Brad Pitt nella tube.

Srotola un pacchettino simil-caramella, e mostra a tutte una micro mutandina in pizzo dal colore fluó accecante, che Brad Pitt le abbia lasciato un insolito souvenir?

Tanto dalle star di oggi ti aspetti tutto, Beckham é sempre andato fiero nel far sapere a tutti, che indossava i tanga pizzati della moglie…

Prendo uno dei rotolini colorati e leggo Hanky Panky – caxxo é – le srotolo e me le rigiro fra le mani, poi l’occhio mi cade sul prezzo: 20 pound.

CosaCaxxoStaiDicendo?

La buyer scorge subito in me una leggera rigidezza, mentre vado subito a leggermi se per caso sono fatte con purissima seta, rara e preziosa, intarsiata con fili di oro 24 carati e invece…no semplice materialaccio sintetico.

Ma queste sono le mutande delle star! – mi fa lei.

Ahie – rispondo io, sapendo che Brad Pitt qualcosa c’entrava!

Sono nate in USA, terra di grandi invenzioni e tendenze che noi in Europa compriamo a scatola chiusa, e star come Liv Tyler, Angelina Jolie, Eva Longoria, Kate Winslet, Nicole Kidman, Julienne Moore, Cameron Diaz … le comprano a manciate come fossero caramelline.

Ma partiamo subito dal dire la particolaritá di queste mutandine super-duper colorate: le Hanky Panky sono one size AKA entrano – dicono loro – a tutte.

Ora se per “one size-entrano a tutte” vuol dire tenderle all’infinito sulle chiappe e fianchi, finché la mutandina non diventa dello spessore di un misero filo colorato per cucire…ditemelo voi!

Anyway sciocchezzuole per le modaiole mi-deve-entrare-tutto ad oltranza.

Ma perché le star le amano a ste mutande prezzolate?

Legenda narra che il pizzo con cui sono fatte, non diventa ruvido coi lavaggi, non perde elasticità e soprattutto non è in alcun modo fastidioso sulle e dentro le chiappe.

Hanky Panky vuol dire intrallazzo amoroso o tresca fate voi, e se volete in Italia si aggirano sulle 30 Euro.

Se poi ci si mettono pure quelli di Wall Street a chiamarle pizzo di burro … sotto il suit, mutande fluó!