Una buona notizia per chi vorrebbe acquistare o ristrutturare casa, ma per farlo avrebbe bisogno di un garante valido: lo Stato italiano si offre da fideiussore, tramite il Fondo di Garanzia.
Naturalmente con limiti ben definiti:
- il Fondo è volto alla concessione di garanzie nella misura massima del 50% della quota capitale di mutui ipotecari (mentre papà e mamma, quando garantiscono, lo fanno nella misura del 100%);
- l'ammontare della garanzia non può superare i 250.000 euro;
- Il Fondo è per l'acquisto di immobili, non di lusso, da adibire ad abitazione principale del mutuatario.
Possono infatti fare richiesta delle nuove garanzie tutti coloro che, alla data di presentazione della domanda di mutuo, non siano proprietari di altri immobili ad uso abitativo salvo quelli acquisiti per successione mortis causa, anche in comunione con altri successori, e in uso a titolo gratuito a genitori o fratelli.
Attivata la procedura, i cittadini potranno presentare le domande di accesso al Fondo direttamente alla Banca/Intermediario finanziario cui si richiede il mutuo ipotecario.
L'elenco delle banche ad oggi aderenti, in continuo aggiornamento, è disponibile sul sito dell'Associazione bancaria italiana (Abi) e di Consap.
E' previsto un tasso calmierato del finanziamento (tasso effettivo globale non superiore al tasso effettivo globale medio, pubblicato trimestralmente sul sito del Ministero dell'Economia e delle Finanze) per le seguenti categorie:
- giovani coppie (dove almeno uno dei due componenti non abbia superato i 35 anni);
- nuclei familiari monogenitoriali con figli minori;
- giovani di età inferiore ai 35 anni titolari di un rapporto di lavoro atipico;
- conduttori di alloggi di proprietà degli IACP, comunque denominati
Per assistenza nella richiesta del mutuo, vai alla pagina Contatti.
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