Mutui, Stop ai valori gonfiati

Mutui, stop ai valori gonfiati.

La crisi sta cambiando volto alle perizie che anticipano l’  erogazione del mutuo. 

Le banche hanno completamente cambiato registro riguardo alle valutazioni sugli immobili.

Ora ci si affida a società in outsourcing da società come Crif, Praxi o Reag. E’ un cambiamento notevole dato che ad oggi sono sparite le perizie sul valore commerciale effettivo e quindi influenzate dagli optional che una casa può offrire.

Le perizie ora si effettuano sulla base dei range minimi e massimi indicati per ogni qurtiere dall’Agenzie del Territorio.

Un gran vantaggio è il fatto che oggi le perizie sono più rigide. Per evitare conflitti i periti vengono sorteggiati in automatico dagli istituti di credito, cosicchè non è più possibile avere importi superiori al valore dell’immobile; tempo fa non era così dato che il valore dell’immobile era spesso inferiore al valore finanziato. Ciò ha causato problemi a sostituire i mutui sugli immobili più vecchi.

Un perizia costa circa 275 euro. Questo importo è l’unico costo che le banche fanno pagare anticipatamente al cliente.

Unitamente ai costi di istruttoria, all’ imposta sostitutiva e del procuratore bancario alcune banche sottraggono queste spese dall’importo erogato.

In sostanza l’importo finanziato minore rispetto a quello richiesto.

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