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n. - Fiori nella pioggia di R. Pilcher

Creato il 10 febbraio 2011 da Pupottina
n.  - Fiori nella pioggia di R. PilcherCari Amici Blogger,
ecco finalmente il racconto che dà il titolo alla raccolta di Rosmunde Pilcher. E' proprio Fiori della pioggia il modo in cui la Pilcher definisce i protagonisti di questo suo racconto d'amore, Lavinia e Rory. Questo racconto è un viaggio di ritorno verso il passato e un amore che non è mai stato vissuto. Forse sono gli amori migliori, quelli che restano idealizzati, sognati e mai consumati, per cui sempre ci si interroga su "come poteva essere se ...".
Chi non ha letto questo racconto ed ha intenzione di farlo, non continui a leggere, perché nel commento di seguito, Pupottina svelerà molte parti, unicamente per stimolare un dibattito con chi lo ha già letto.
Lavinia decide di tornare dove aveva vissuto da giovane per incontrare la madre malata e in fin di vita dell'unico grande amore della sua vita. Il viaggio e lungo e pieno di incontri che le rivelano parte della storia futura, accennano al ragazzo, che tanto le piaceva, ormai diventato uomo e diventato un uomo freddo, assente nella vita della madre malata e non interessato a rapporti seri. L'imprevisto, che Lavinia non si aspetta, è nascosto dietro la porta d'ingresso della casa che sta cercando. Ad aprirle è proprio lui, Rory, l'uomo che le è stato definito nel peggiore dei modi, ma che in realtà non lo è. Anche lui non l'ha mai dimenticata ed è questo il motivo per cui non ha mai voluto nessun'altra donna nella sua vita. Pupottina lo sa che questo racconto è troppo romantico. Ma il meglio arriva proprio quando lei incontra la madre di lui che, come per miracolo, la riconosce. Questo è un segno del destino che non è da sottovalutare e per questo la loro storia correrà sullo stesso binario e nessun saluto avrà l'aria di essere l'ultimo e quello definitivo.
Voi, che cosa ne pensate? L'avete letto?
Vi è bastato un bacio per innamorarvi o ci è voluto molto di più?

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