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Nascere in un Birth Centre: cosa ne pensate?

Da Ostetricaelisa @enmidwife

Nascere in un Birth Centre: cosa ne pensate?


Nascere in un Birth Centre: cosa ne pensate?Buongiorno a tutte! Che emozione scrivere un nuovo post dopo tanto tempo! Purtroppo a causa di impegni vari non sono più riuscita ad aggiornare il blog! Ma oggi finalmente ho trovato un attimo di tempo per scrivere questo post!
In questo ultimo mese sono stata in Inghilterra, dove ho avuto l'opportunità di fare uno stage all'interno del Servizio Sanitario Inglese! Ho avuto la possibilità di frequentare un ospedale, il territorio e un bellissimo Centro Nascita! Devo dire che sono rimasta strabiliata! Il ruolo dell'ostetrica è nettamente migliore di quello che purtroppo abbiamo qui in Italia, si possono veramente vivere in pieno il proprio ruolo ed offrire gratuitamente tutti quei servizi che spettano di diritto alle donne, come i Centri nascita, il parto a domicilio, le visite del post-parto a domicilio...
Le donne sono molto fortunate perchè possono scegliere veramente ciò che vogliono, perchè hanno ogni tipo di servizio disponibile, ma ovviamente viene sempre preso in considerazione lo stato di salute della futura mamma in relazione ai suoi desideri!
Ci sono tantissime cose che mi hanno colpito e hanno stimolato la mia voglia di imparare sempre di più, ogni giorno era una nuova scoperta praticamente! Ve ne parlerò anche prossimamente e vi racconterò anche le esperienze più belle!
Nascere in un Birth Centre: cosa ne pensate? Ma comincio a raccontarvi dei Centri Nascita: forse sono il luogo che mi ha colpito maggiormente, anche perchè dove si trovano in Italia posti del genere?
Iniziamo col fare una distinzione: esistono due tipologie di Birth Centre, l'Alongside Birth Centre e il Freestanding Birth Centre.
Con Alongside Birth Centre si intende il centro nascita che si trova all'interno di una struttura ospedaliera di fianco ad una sala parto, strutture simili le possiamo trovare anche in Italia. Si tratta di camere da parto, arredate in maniera molto accogliente, con all'interno anche una vasca per il parto in acqua, dove non esiste medicalizzazione. La futura mamma può alimentarsi e muoversi liberamente e ovviamente può portare con sè il suo compagno e anche un'altra persona (in Inghilterra possono infatti entrare due persone anche in sala parto). Qualora insogessero complicazioni la mamma viene trasferita nella sala parto medicalizzata a fianco.
Il Freestanding Birth Centre è invece un Centro nascita che sorge autonomamente e non all'interno di un reparto di Ostetricia. Ci sono alcune camere da parto dotate di letto matrimoniale, dove anche il futuro papà può riposare e vasca per il parto in acqua. Sono veramente molto confortevoli! In caso di complicanze la donna viene trasferita all'ospedale più vicino in ambulanza.
Ovviamente per fare rischiesta per partorire in un centro nascita non si devono avere problemi o complicanze, ma la gravidanza deve essere giudicata assolutamente fisiologica.
Nascere in un Birth Centre: cosa ne pensate?
Recentemente ho letto anche uno studio americano che  dimostra che i centri nascita a conduzione ostetrica migliorano gli outcomes e abbassano i costi sanitari, infatti riducono i tassi di cesarizzazzione, piuttosto alti ache negli USA.
Questo studio è stato condotto dall'Associazione americana dei Centri di nascita.
Sono stati evidenziati benefici per tutte le donne che si rivolgono a punti nascita a conduzione ostetrica. I risultati infatti confermano che i punti nascita a conduzione ostetrica forniscono assistenza sanitaria sicura ed efficace alle donne durante la gravidanza, il travaglio e la nascita.
Che ne pensate?
Presto vi racconterò la mia piccola testimonianza nei Centri Nascita!
Elisa
Enthusiastic Midwife

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