Il Direttivo Nazionale del SNGCI, Sindacato Nazionale Giornalisti Cinematografici Italiani, ha espresso la sua scelta (fra i 25 titoli candidabili secondo il regolamento dal 1° giugno 2012 al 31 marzo dell’anno in corso), riguardo la cinquina delle opere in lizza per l’assegnazione del Nastro d’Argento 2013 al miglior documentario, cui si aggiungerà un Premio Speciale della Giuria: Terramatta (Costanza Quatriglio), Anja, la nave (Roland Sejko), Il gemello (Vincenzo Marra), Il Mundial dimenticato (Filippo Macelloni e Lorenzo Garzella), Noi non siamo come James Bond (Mario Balsamo). Riguardo invece il Premio al Miglior Documentario di Cinema dell’anno, i cinque titoli selezionati sono: Carlo! (Gianfranco Giagni e Fabio Ferzetti), Furio Scarpelli (Francesco Ranieri Martinotti), Il Leone di Orvieto (Aureliano Amadei, incentrato sulla storia di Giancarlo Parretti), L’insolito ignoto (Sergio Naitza, un ritratto inedito di Tiberio Murgia) e Giuseppe Tornatore, ogni film un’opera prima (Luciano Barcaroli e Gerardo Panichi).
In occasione della cerimonia saranno assegnati anche alcuni riconoscimenti speciali e il SNGCI ricorderà come, per la prima volta, proprio ad un documentario (La nave dolce, di Daniele Vicari) sia andato quest’anno il Premio Francesco Pasinetti, assegnato nel corso della 69ma Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia. Sempre a Roma, il 30 maggio prossimo, giovedì, al MAXXI, Museo nazionale delle arti del XXI secolo, vi sarà la consegna dei premi relativamente al film Nastro dell’anno, Io e Te di Bernardo Bertolucci, e, contemporaneamente, l’annuncio ufficiale delle “cinquine” dei candidati, mentre a Taormina, sabato 6 luglio, al Teatro Antico, avrà luogo la serata di premiazione che ospiterà anche i Premi Guglielmo Biraghi per gli esordienti.
Pacman
Nostradamus
Magical Cat Adventure
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