Magazine Basket

NBA, playoff: Heat e Warriors che spettacolo! Le serie sul 1-1

Creato il 09 maggio 2013 da Basketcaffe @basketcaffe

Dopo la sconfitta nel primo atto della serie contro i Bulls, tutti si aspettavano una reazione da LeBron James e compagni, e gara-2 è stata un assoluto trionfo per gli Heat che hanno completamente distrutto Chicago con un pesantissimo +37 finale. L’MVP guida i suoi nel primo tempo segnando tutti i suoi 19 punti nei primi 24 minuti, che valgono un rassicurante 55-41. Al rientro dagli spogliatoi la musica non cambia: la pressione difensiva dei campioni 2012 mette in difficoltà Nate Robinson, così i Bulls proprio non riescono mai a trovare canestri facili. Le percentuali di Miami sono spaventose (60% totale, 50% da tre), al contrario di quelle degli uomini di Thibodeau (35% dal campo) che hanno in Marco Belinelli il più prolifico con 13 punti (4/13) e 6 assist. Oltre ai 19 di James per gli Heat ci sono 15 punti di Wade, 13 di Bosh, 18 di Cole e 21 di Ray Allen. La frustrazione dei Bulls è dimostrata benissimo dalle espulsioni nel quarto periodo di Noah e Gibson, entrambi cacciati fuori per doppio tecnico a partita abbondantemente finita. Venerdì il carrozzone si sposta allo United Center dove i tori dovrebbero poter schierare Hinrich e Deng.

Gara-1 in effetti aveva dimostrato che i Warriors potevano giocarsi anche questa serie: gara-2 è stata la conferma! Gli uomini di Mark Jackson hanno infatti espugnato l’AT&T Center grazie ad uno strepitoso Klay Thompson autore di 34 punti e 14 rimbalzi con un terrificante 8/9 dalla lunga distanza. Nel secondo periodo una raffica incredibile dell’ex Washington State porta Golden State addirittura avanti di 19 punti; Ginobili (12) si carica i nero-argento sulle spalle e guida la rimonta assieme a Neal e Parker (20). Ogni tentativo di rientrare in partita però è spento dai canestri del solito Thompson e di Steph Curry, che con un centinaio di secondi sul cronometro manda i titoli di coda portando la serie sulla Baia sul 1-1. Agli Spurs non è bastato un Duncan da 23 punti e 9 rimbalzi, e nemmeno il rientro di Splitter, rimasto sul parquet 9 minuti. Per i Warriors, oltre al career-high di Thompson ci sono 22 punti di Curry, 13 di Barnes e 10 con 8 rimbalzi in appena 14 minuti di Carl Landry.

I risultati:
Miami Heat – Chicago Bulls 115-78 (1-1)
San Antonio Spurs – Golden State Warriors 91-100 (1-1)


Potrebbero interessarti anche :

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Possono interessarti anche questi articoli :