L’orgoglio degli Spurs allunga la serie, portando il carrozzone nuovamente a Memphis ed ora la pressione è tutta sui Grizzlies che hanno comunque ancora due match ball sulla racchetta. Troppo spesso usiamo l’aggettivo incredibile, ma questa volta il finale di gara è davvero da vietare ai deboli di cuore: dopo un primo tempo dominato dai nero-argento, Randolph e compagni mettono la testa avanti entrando nell’ultimo minuto avanti di tre punti. George Hill accorcia le distanze con una rovesciata, ma con 13 secondi sul cronometro Z’Bo risponde dalla media; Popovich ordina i quick-two e Ginobili esegue, sul fallo sistematico è ancora Randolph ad andare in lunetta e non tradisce: 95-92 a 9 secondi dall’ultima potenziale sirena della stagione. Manu trova una favolosa conclusione dall’angolo che fa esplodere AT&T Center… gli arbitri però con l’istant replay derubricano il canestro da lontano ad uno da 2 punti… is it over? Con 1.7 secondi sul cronometro Randolph piazza un altro 2/2 dalla lunetta, ma Popovich ha ancora un time out da 20 secondi: rimessa per Gary Neal che fa un palleggio e spara un missile da 8 metri! Over time! Poi la maggiore esperienza degli Spurs si è fatta sentire, serie riaperta: si torna a Memphis sul 3-2 Grizzlies.
Sudano le proverbiali sette camice gli Heat per chiudere la serie in gara-5: i Sixers non si accontentano della vittoria nell’ultima sfida e difendono duro (anche troppo) per tutti i 48 minuti. Con le giocate di James, Bosh e Wade, ed il ventello con sei triple di Chalmers, Miami prova a scappara ma Iguodala non ci sta e nell’ultimo periodo tiene da solo a galla i suoi. Nell’ultimo possesso la classe operaia va in paradiso: Chalmers si butta dentro trovando lo scarico per Joel Anthony che viene steso ma piazza un 2/2 dalla lunetta chiudendo partita e serie.
Ce l’hanno messa tutta anche i Nuggets, ma proprio come Philly, si sono dovuti arrendere nell’ultimo giro di lancetta. Denver, pur trovando spesso delle buone soluzioni in attacco ha sbattuto contro la front line di OKC, soprattutto contro Serge Ibaka che ha piazzato 9 stoppate, sfiorando le 5 cinque di media nella serie. In attacco invece c’ha pensato Kevin Durant autore di 41 punti, dominando totalmente il quarto periodo in cui a segnato 16 degli ultimi 20 punti della sua squadra. Come sempre Denver ha mandato cinque uomini in doppia cifra tra cui il nostro Danilo Gallinari a quota 11 con 6 tiri.
I risultati
Spurs - Grizzlies 110-103 o.t. (Ginobili 33; Randolph 26 e 11 rimbalzi)
Heat - 76ers 97-91 (Wade 26 e 11 rimbalzi; Iguodala e Brand 22)
Thunder - Nuggets 100-97 (Durant 41; Afflalo 15)
Ecco le immagini dell’assurdo finale di partita tra Spurs e Grizzlies… allacciate le cinture!
Pacman
Nostradamus
Magical Cat Adventure
Snake